martedì 6 novembre 2012

L'Italiano, una razza in via d'estinzione

9 anni fa avevo fatto un articolo, che mostrava l'aumento esponenziale dell'immigrazione clandestina ed il loro procreare nelle nostre terre. Il percorso da me esposto è stato oggetto di uno studio dell'Istat dell'anno scorso( http://www.getinfo.it/wp-content/uploads/2012/01/ISTAT_Indicatori-demografici-27_gen_2012-Testo-integrale.pdf), dove hanno riscontrato le stesse cose che io predicavo 9 anni fa.

Nell'ultimo decennio in Italia c'è stato lo sbarco costante di immigrati di varie etnie, e visto che l'Italiano è buono di cuore, si è dimostrato disponibile ad ospitarli nelle propria terra.

Contestualmente al loro sbarco, in Italia la crisi è cresciuta di anno in anno, tanto da portare le famiglie italiane a procreare sempre meno, si calcola che oggi ogni coppia italiana mette alla luce 1/2 bambini. Inoltre a causa dello stile di vita sempre in evoluzione i matrimoni sono in calo e le coppie convolano a nozze sempre più tardi, tanto che molte coppie non riescono per via dell'età a concepire nemmeno un bambino.

Di contro gli immigrati hanno altri usi e costumi, loro non sono vittime del capitalismo, fanno a meno del telefono di ultima generazione o dell'abito firmato. La maggior parte di loro  provengono da stati dove c'è la guerra, la fame e la povertà, quindi anche se per noi l'Italia va a rotoli, per loro è un paradiso.

Partiamo dagli alloggi, molti di loro provengono dalle capanne, da luoghi dove c'è solo miseria e distruzione e questo stato delle cose a fatto si che tra di loro si aiutano a vicenda, dividono tutto. Dividono anche gli appartamenti, infatti per fare un esempio, nel centro storico di palermo per ogni appartamento ci abitano 4/5 famiglie, dormono accampati, dividono un bagno in comune e dividono le spese, di contro lavorano tutti, persino i bambini e perciò per loro è facile procreare perché un figlio non è un costo. Inoltre per via del silenzio assenso delle forze dell'ordine, questi individui lavorano a nero, occupano strade abusivamente e vendono prodotti contraffatti, il tutto al solo costo del prodotto.

Se ci riflettete bene è quello che accadeva in Italia 60 anni fa, quando i nostri bisnonni mettevano alla luce 10/13 bambini perché erano forza lavoro. L'unico neo erano le figlie femmine, perché non producevano lavoro, ma debiti, in quanto per poterle dare in sposa, dovevano fornirle di una cospicua dote.

Quindi mentre loro mettono alla luce numerosi bambini, il popolo italiano arranca e mette alla luce pochissimi bambini, questo farà si che alla prossima generazione per ogni italiano ci saranno 5/6 immigrati, che a sua volta procreeranno sempre in rapporto 1 a 5, e cosi facendo il popolo Italiano da popolo dominante in Italia, passa a minoranza.

E tutto questo in tempo di pace...
La cronaca odierna parla di alcuni tafferugli tra immigrati e forze dell'ordine in varie parti d'Italia, perché loro richiedono maggiori diritti, ed a parte questo sempre più immigrati prendono fette di territorio per spacciare e sempre più immigrati diventano il braccio armato della mafia, che non trovando uomini a "sangue freddo" utilizzano loro per i lavori sporchi.

Un pensiero però mi frulla nella testa.  Mettiamo il caso che gli immigrati si riuniscono creando un gruppo sempre più folto di attivisti pronti a combattere per i loro diritti. A differenza nostra loro la guerra l'hanno vissuta ed hanno dimestichezza con le armi, ma oltre a questo avendo le mani in pasta riescono anche a reperirle con facilità, inoltre essendo costretti a lavorare come muli, hanno il fisico allenato.

Pensate se questi in una notte qualsiasi decidono di scendere armati in città per prenderne il controllo.
Che cosa accadrebbe? le poche pattuglie disponibili si dileguerebbero, i centralini delle forze armate sarebbero intasati con scarsa probabilità di risposta. A questo punto toccherebbe al popolo difendere il proprio territorio. In prima battuta tocca ai giovani Italiani, che armati di play station contrasteranno il nemico, ma questo non è un gioco ed a questo punto si dovranno organizzare di fantasia, ma le gambe non reggerebbero dopo una adolescenza passata a fare il buco nel divano, dopo 2 minuti di corsa si ritorna nel divano. Allora toccherà ai genitori che difenderanno il futuro dei propri figli anche denti, ma sarà una lotta impari. Quindi si attende l'esercito, ma Il tempo che l'esercito si mobilità la città è distrutta in mano al nemico.

Sono stato troppo catastrofico? forse, ma tutto è possibile nella vita.

Quindi le strade che determineranno la riduzione a minoranza etnica dell'Italiano sono due, il crollo demografico del popolo italiano o la lotta per la supremazia.

Rifletti per il tuo avvenire.

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