lunedì 16 dicembre 2013

La protesta falla con la testa... 10 modi per fare protesta.



In questi giorni ho voluto cavalcare la protesta dei forconi, una protesta nata dalla sofferenza che attanaglia il popolo italiano. Malgrado gli italiani sono in ginocchio, solo una parte della popolazione cavalca la protesta.

La maggior parte, sentenzia dalle auto o nei social network...Dovete andare, dovete fare, dovete caricare... Come se la protesta a loro non riguarda, sempre pronti a criticare, ma senza fare una controproposta all'attuale forma di protesta.

A mio avviso questa  forma di protesta non serve a nulla se non a creare disordini e problemi agli stessi cittadini. Di fatto se si intralcia il traffico, si consuma più benzina e si favorisce pertanto lo stato. Se si bloccano le pompe di benzina, i pecoroni degli italiani fanno il pieno, se si bloccano i tir si fermano un sacco di settori e si danneggia il cittadino...

Ed allora come la giri, questa protesta non danneggia la casta, ma è una vera e propria guerra fra i poveri.

Quindi per creare un reale problema alla casta, occorre trovare un sistema di protesta che intacchi la casta.

Dal governo Monti la politica ha cessato di esistere, quest'ultima è stata sostituita da un governo di banche e massoni. Cosa vuole la nuova politica? succhiarci ogni singolo euro, privarci di ogni bene materiale, intaccando persino le nostre riserve personali d'oro.

Volendo fare un banale paragone la nuova casta politica è paragonabile a dei veri e propri vampiri, che lasciano agonizzanti le loro vittime (popolo) e nel frattempo a loro piacimento gli succhiano il sangue (soldi).






Dopo il governo Monti il popolo scongiura il monti bis, ma subito il burattinaio muove le pedine della politica ed in maniera antidemocratica, sostituisce il burattino bersani, con il nuovo burattino Letta, che da bravo massone, continua il lavoro di dissanguamento del popolo italiano.





I vampiri nei racconti, quando non sedavano la propria sete di sangue morivano... Pertanto con gli attuali vampiri l'unico modo per eliminare questo manipolo di burocrati è smettere di versare ogni singolo centesimo di tasse. Ed il popolo è anche legittimato nel farlo.

Il popolo sovrano elegge tramite le elezioni i propri amministratori, che tramite la riscossione delle tasse amministrano il paese creando servizi ed uno stato sociale per il popolo... Il popolo Italiano da 70 anni elegge solo ladri e delinquenti che pensano solo a rubare, riducendo il popolo in miseria. Quindi a mio parere se lo stato non mantiene gli impegni presi in campagna elettorale, sperperando il denaro pubblico, in feste e festini con sfondo orgiastico, merita di essere condannato in una pubblica piazza, ma allo stesso tempo se il popolo non riceve servizi è legittimato a fare una protesta di massa smettendo di pagare ogni singolo centesimo di tasse.

Lo stato è un enorme macchina che produce solo debiti, questi debiti vengono rimpiazzati dai versamenti delle tasse dei cittadini, questi cittadini sono degli eroi perché essendo imprenditori, non gravano sullo stato, lavorano, danno lavoro e producono reddito. Quindi se lo stato non tutela le proprie imprese, facendole migrare all'estero, le imprese non dovrebbero tutelare lo stato.

Immaginate se per un mese nessuno, versi iva, contributi, irpef, inail... lo stato dove troverebbe i soldi per pagare la comunità europea, i stipendi dei politici, degli impiegati regionali, provinciali, comunali, dei precari, delle forze dell'ordine e di tutte quelle persone che avendo uno stipendio fisso non si preoccupano se i loro stessi fratelli italiani stanno male... L'Italia sarebbe al collasso e Letta ed i suoi servi, come giustificherebbero questo colpo di stato finanziario ai loro padroni del gruppo bilderberg?

Non avrebbero scampo, in poche semplici mosse, senza creare disagi, senza infiltrazioni, senza scontri, il popolo unito senza colori politici, ma uniti sotto il tricolore, riuscirebbe a fare scacco matto a questa classe dirigenziale...

Ecco 10 semplici mosse per fare scacco matto allo stato:

1) Non  usare i veicoli a motore. Oltre il 60 % del costo del carburante è accisa, che noi paghiamo allo stato
2) Smettere di giocare alle slot. L'80 % del ricavato va allo stato
3) Smettere di acquistare gratta e vinci, anche qui più del 60 % va allo stato
4) Smettere di giocare al lotto, superenalotto, scommesse, ippica...
5) Smettere di fumare
6) Smettere di bere superalcolici
7) Smettere di bere birra (dal 2014 l'accisa sulla birra raddoppia)
8) Smettere di pagare imu e tarsu,iva, irpef, contributi, inps,inail...
9) Diminuire al minimo il consumo di gas e metano,  gravati da accise di produzione
10) Diminuire al minimo il consumo di energia elettrica, anch'essa gravata di accise di produzione

Quindi che aspettiamo, stabiliamo la data dell'inizio ed iniziamo a non pagare, la casta se ne deve andare.





Francesco Capizzi
Coordinatore per la Regione Sicilia
Movimento Fascismo e Libertà - Partito Socialista Nazionale
www.fascismoeliberta.info
sicilia@fascismoeliberta.info





martedì 3 dicembre 2013

Palermo la città dei Figli e dei figliastri

Tutte le città europee stanno seguendo un percorso di modernizzazione e civilizzazione, iniziano a sfruttare il patrimonio artistico e letterario, tralasciato dagli antenati. Inizia la valorizzazione di tutti i centri storici, dei monumenti, delle chiese, in tutta Europa nascono le aree pedonali, per far assaporare alla popolazione la città senza la frenesia dell'auto. Perché camminando a piedi si scopre la bellezza della città in cui si vive.

E mentre tutte le città europee si evolvono, Palermo che ha uno dei centri storici più grandi di Europa, che è piena di monumenti e chiese create in secoli di dominazioni arabo normanne, regredisce. Addirittura viene superata da città come Cagliari nella corsa alla città della cultura del 2019.

Il nostro sindaco ci teneva tanto a questa candidatura, ma in una città mal gestita come la nostra, l'unica cultura è quella per la munnizza, per il degrado e per l'inciviltà. E la colpa di tutto questo è della feccia di abitanti che la popola e dell'amministrazione incompedente, da sempre legata a questa feccia.

Un tempo Santa Rosalia, ci liberò dalla peste... La peste del nuovo millennio a Palermo si chiama Mafia, si chiama gesip, pip,lsu,rap e associate simili. Questi sono i nuovi cancri che attanagliano Palermo, cancri che l'attuale amministrazione continua a coccolare.

Di fatto è stato proprio Orlando a creare gli lsu, lavoratori, socialmente utili o forse inutili visto che sanno solo prendere lo stipendio per poi non fare una mazza. Poi è arrivato l'altro genio Cammarata ed li ha immessi nella gesip 1800 "lavoratori" il cui unico pensiero e timbrare il cartellino e fare altro nella vita. La regione crea i pip e tutti questi ex detenuti occupano posti statali per farli stare buoni, se li tenevano in galera ci costavano meno e la città sarebbe più vivibile.

Dopo la disatrosa amministrazione cammaratiana, le casse comunali sono a zero ed il neo sindaco eletto basa la sua campagna elettorale con la promessa di ridare il lavoro a queste 1800 famiglie, ma a queste si sommano le altrettante famiglie dell'amia. Orlando utilizza il primo anno del suo mandato per aiutare il suo bacino di elettori... Nel frattempo la città con la gesip era sporca, la città senza la gesip è rimasta sporca, la città con il rientro della gesip ha continuato ad essere sporca e loro hanno continuato a fare gli assenteisti.

Ricordo che parlando con uno di loro nella giornata che precedeva il loro rientro, il suo unico pensiero era come imboscarsi, perché prima era al verde pubblico e poteva imboscarsi ed andare a fare il suo secondo lavoro da abusivo, ora che era stato assegnato a fare un lavoro di ufficio non sapeva come fare... Quindi persone che hanno scioperato e distrutto mezza città per avere il diritto al lavoro ed il loro primo pensiero e come non andare a lavoro, quando ci sono milioni di disoccupati che potrebbero svolgere bene il loro lavoro.

Ecco il cancro di Palermo, una grossa macchina comunale che produce solo debiti lasciando la città nel degrado più assoluto. Ma la maggior parte di questi impiegati non solo non lavora, producendo debiti, ma svolge un secondo lavoro abusivo,evadendo le tasse, occupando il suolo pubblico e soprattutto togliendo il lavoro a coloro che pagano le tasse e mandano avanti il paese.

Quindi gli onesti cittadini, non solo devono pagare anche l'aria che respirano, non solo devono pagare le tasse per mantenere questi fannulloni cronici, ma si devono vedere togliere il lavoro da coloro che grazie alle loro tasse hanno un lavoro, un sussidio ed una casa popolare.

Non si capisce come mai ci siano intere famiglie impiegate alla gesip... padre, madre, figlia e genero... Chi ha fatto le assunzioni? come gli è stata assegnata la casa popolare? ma soprattutto come fanno a fare i fruttivendoli abusivi di giorno e gli stigliolari abusivi la notte? Come mai le forze "dell'ordine" non vedono questi abusivi, però poi ci vanno a mangiare, perché non fanno rispettare la legge?

Palermo puzza dalla testa fino ai piedi. C'è una piccola parte della popolazione che vuole emergere e salvare questa città, il resto convive in questo stato di corruzione e degrado.

Ora il quadro è più chiaro, a Palermo c'è una classe dirigente che favorisce una classe di delinquenti ed evasori in cambio di voti, quest'ultimi oltre ad appropriarsi uno stipendio statale senza fare niente, svolge attività abusive, evadendo le tasse e danneggiando le attività in regola, il tutto sotto il beneplacito dei vigili urbani che in cambio di regalie li informano di eventuali controlli o retate.

Come pensiamo di salvare Palermo con questa classe di politici che ci amministrano e con forze dell'ordine serve del malaffare? A nulla servono esposti e segnalazioni, i carabinieri invitano a non presentare esposti perché a nulla servono.


E di fatto, malgrado ne ho presentati diversi, nessuno si è preso la briga di svolgere delle indagini, bensi i vigili si giustificano dicendo che sono in pochi e non possono fare tutto loro, i carabinieri si giustificano dicendo che è competenza dei vigili. Affidandosi alla procura passerebbero decenni... Allora che speranze hanno i palermitani e le loro imprese in regola?

Sembra proprio che a Palermo ci siano figli e figliastri, di fatto abbiamo un eccesso di controlli verso le attività aventi partita iva e controlli pari a zero verso le attività abusive.

Girando alcune città di Italia, non ho mai visto tanto degrado e tanto lavoro nero, in ogni angolo a Palermo si assiste ad abusivi che occupando il suolo pubblico, aprono attività fatiscenti, vendono materiali contraffatti, e cucinano cibi in strada contravvenendo a qualsiasi norma igienico sanitaria.

Quindi mi chiedo come mai, quando vanno in una attività di vendita o somministrazione alimenti e bevande, sanno a memoria tutta la normativa e poi permettono ad abusivi di vendere cibo in strada, di arrostire in strada, di cucinare in strada, contravvenendo a qualsiasi norma igienico sanitaria. Allo stesso tempo quando vanno in una attività in regola cercano il registratore di cassa, come mai nessuno controlla ed ammonisce chi non detiene il registratore di cassa? per arrivare al suolo pubblico, il comune concede l'occupazione  del suolo pubblico alle attività di somministrazione, solo in presenza di aree pedonali, purché le attività rispettino il limite concesso che non deve superare i 3 mt dal marciapiede, purché utilizzino tavoli e sedie in legno e/o ferro battuto, ed ombrelloni in tela bianca... tutto questo per il decoro urbano, che ci può stare...Pero se poi concede agli abusivi la possibilità di istallare tende e gazebi che sembrano tendoni da circo, continua a danneggiare le imprese in regola, perché un ombrellone può essere  comodo in estate ma in inverno no, e quindi se la legge è uguale per tutti, gli abusivi devono essere eliminati e le tende a parete o gazebi disistallati. Chi fuma preferisce stare in un tendone dove può fumare anche se abusivo, piuttosto che chiudersi in un locale ed uscire al freddo per fumarsi una sigaretta.

Altro argomento scottante sono le canne fumarie... Le attività in regola devono avere le canne fumari che superano i palazzi, perché il fumo di cottura non deve arrivare ai clienti, ma allo stesso tempo non deve arrivare nelle abitazioni... Ma mentre il comune prima di rilasciare la licenza vuole la canna fumaria montata, agli abusivi permette di arrostire stigliole per strada inalzando colonne di fumo fitto e puzzolente, cosi facendo le abitazioni e le attività  che hanno vicino uno stigliolaro, devono subire vita natural durante il fumo puzzolente all'interno delle proprie abitazioni ed attività, avendo cosi un danno per le abitazioni che diventano invivibili , ed un danno alle attività perché una avventore che non vuole puzzare di arrosto, non si siede e tira dritto.

Ma il problema dell'abusivismo non riguarda solo la ristorazione, a Palermo ci sono chilometri di bancarelle con materiale contraffatto venduto dai bengalesi, questo materiale oltre ad essere venduto a nero, oltre ad essere nella maggior parte delle volte cancerogeno per la salute del cittadino, danneggia le attività in regola di telefonia, di accessori e di abbigliamento.

Quindi mentre in Italia le tasse aumentano e si cercano gli evasori, a Palermo gli evasori si incoragiano, si prediliggono impiegati comunali fannulloni che sono impiegati comunali nella carta e poi vendono abusivamente stigliole, pane e panelle, pani con la milza, frutta e verdura... E malgrado sollecitiamo assessori ed amministrazione per avere un trattamento equo, le amministrazioni fanno orecchie da mercante.

Non ci resta che chiedere lumi alla procura della repubblica, del resto l'unico movimento politico che ha privileggiato il popolo onesto e lavoratore è stato il Partito Nazionale Fascista, quindi a breve noi del Movimento Fascismo e Libertà, presenteremo un esposto alla procura della repubblica chiedendo lumi sull'argomento.

Perché Palermo dovrebbe essere la perla del Mediterraneo, invece a causa di questi mascalzoni è una città sporca, malsana ed invivibile.


    Vucciria di Palermo, attività abusiva di rivendita stigliole (prodotto illegale dopo la mucca pazza), il cibo è esposto all'aria aperta senza frigorifero, senza contenitori isolanti, cucina all'aperto senza canna fumaria... se queste inregolarità vengono trovate in un attività avente partita iva, ci sono almeno 8.000€ di multa oltre la denuncia penale. L'abusivo è li da decenni.


corso tukory decine di ambulanti occupano giornalmente il suolo pubblico, vendendo materiale contraffatto made in cina... Chissà se hanno il permesso di soggiorno.

Corso Olivuzza Fruttivendolo abusivo, le casse di frutta invadono mezza carregiata, angurie esposte in strada, ai gas di scarico e alle intemperie, a fianco lambretta che vende sfincione.

Corso Tukory negozio abusivo di mobili usati. I mobili invadono l'intero marcipiede. Tutte le domeniche a piazza marina e ballaro avviene uno scempio simile con materiale al 90% rubato.


Francesco Capizzi
Coordinatore per la Regione Sicilia
Movimento Fascismo e Libertà - Partito Socialista Nazionale
www.fascismoeliberta.info
sicilia@fascismoeliberta.info

domenica 29 settembre 2013

Il mio programma politico per salvare l'Italia








E' sotto gli occhi di tutti, persino i ciechi riescono a percepire il fallimento della repubblica Italiana. Hanno raccontato storie fantasiose e vi hanno obbligato a crederci, cancellando ogni segno di verità storica. Oggi a 70 anni dalla fine del fascismo, l'Italia ha fatto un passo indietro, un passo che l'ha catapultata negli anni 20 cancellando con un colpo di spugna tutte le innovazioni sociali fatte dal fascismo.


Oggi per potersi salvare l'Italia per prima cosa deve uscire dall'euro, perché è stato una truffa sin dall'inizio. Il governo Prodi  con l'ingresso dell'euro non ha garantito il popolo, occorreva un controllo serrato dei prezzi che al cambio non dovevano subire variazioni. Cosi non è stato e quindi i ricchi sono diventati più ricchi ed i poveri più poveri. Di fatto l'euro essendo una moneta forte, dà la possibilità ai ricchi capitalisti ed agli industriali di comprare prodotti con manifattura estera ad un cambio favorevole. Questo cosa ha fatto si,  che comprando meno all'estero, alle aziende conveniva produrre all'estero, quindi causa effetto le nostre aziende chiudono in Italia ed aprono in altri paesi. Ed è evidentemente sotto gli occhi di tutti, i nostri disoccupati aumentano di giorno in giorno e con loro anche i suicidi.
Quindi lo stato prima si rende complice di questa migrazione di massa delle aziende e poi si lamenta se il pil non cresce. Ma come fa a crescere il prodotto interno lordo se non produciamo più in Italia?
Persino l'agricoltura hanno intaccato, finanziando l'importazione di piante provenienti dall'africa e la cina contenenti insetti come il punteruolo rosso che hanno attaccato e distrutto alberi secolari.

Perché è importante uscire dall'euro? perché la lira tornerebbe ad essere una moneta debole, quindi i nostri industriali pagherebbero molto più caro il prodotto estero e di conseguenza diventerebbe più conveniente produrre in Italia. Ma non solo, l'europa è un parassita che ci succhia soldi. Uscendo dall'euro, eliminiamo un grosso problema.

Ma uscire dall'euro non basta occorre fare altre manovre mirate.

Lo stato deve imporre pesanti dazi sui prodotti esteri. In questa maniera le imprese sono quasi obbligate a produrre totalmente in Italia, di conseguenza nascerebbero nuove fabbriche per la produzione di molti prodotti ormai destinati solamente alla manifattura estera. Ad iniziare dalle auto, un tempo fiore all'occhiello dell'Italia, ora hanno il made in Italia e producono nel resto nel mondo.

Lo stato deve garantire il punto 1) della costituzione... "la repubblica Italiana è una repubblica fondata sul lavoro", bisogna garantire il lavoro agli italiani.

Quindi lo stato deve obbligare le aziende ad assumere solo personale italiano, soltanto quando nessun italiano possiede i requisiti per fare un determinato lavoro, solo in quel caso l'azienda potrà richiedere l'assunzione di manovalanza estera. Ma dovrà essere sempre e comunque lo stato a verificare questa eventuale possibilità.
Anche per il pubblico impiego lo stato deve avere la possibilità di licenziare per giusta causa e chiedere eventuali indennizzi se il dipendente non ha prodotto o ha rubato. Inoltre inserirei per ogni ufficio una sorta di controllore che verifichi se l'impiegato comunale svolga al massimo delle sue capacità il lavoro assegnatogli. Questo "controllore", per ogni ufficio resterà un mese e poi sarà assegnato in un altra città in modo da non creare clientarismo.

Le frontiere dovranno essere chiuse, nessun accesso da parte dei clandestini. Resteranno in Italia solo gli esiliati politici. I clandestini saranno rimpatriati a spese proprie.

Si dovranno eliminare le regioni e le province che sono soltanto dei rubinetti sperpera soldi. Il potere rimarrà al governo centrale. I comuni faranno tutti rapporto al governo centrale. Cosi facendo si eliminano un sacco di parassiti di regime. L'Italia è indebitata a causa della gigantesca macchina politica e statale.

Inoltre si dovranno eliminare tutte le pensioni d'oro e gli stipendi dei parlamentari dovranno essere ridotti a 3000€ mensili, senza ulteriori rimborsi. Chi sceglie di fare il politico lo dovrà fare per fede ed amor di patria, basta venduti di regime.

Occorre ridare mezzi efficaci alle forze dell'ordine, per poter permettere loro di fare il loro dovere, nel massimo dell'efficenza. I poliziotti venduti e corrotti, vanno trattati allo stesso livello dei delinquenti.
Inoltre visto l'aumento esponenziale di locali notturni nelle aree dove sono dislocate queste attività ci dovrà essere il pattugliamento continuo, per prevenire eventuali risse e per scacciare gli abusivi di ogni sorta. L'esercito dovrà essere presente nelle città a contrastare mafiosi e spacciatori di ogni sorta. Paghiamo l'esercito per non fare nessun servizio utile alla patria.

Il militare di leva deve essere reinseritto. Il militare serve a formare i ragazzi, oggi sono tutti ominicchi senza spina dorsale.
Bisogna applicare alla lettera il codice penale e qualora il giudice di turno non infligga la giusta pena, dovrà rispondere lui stesso davanti alla legge.

I carceri dovranno essere formativi e rieducativi, senza sconti, indulti, indultini ed amniestie. I carcerati dovranno pensare alla loro dignità prima di commettere il reato. Se commetteranno un reato sarà inutile lamentarsi se il servizio non è adeguato, il carcere deve essere una pena e non una villeggiatura.

Occorre punire chi vende e traffica droga in maniera esemplare. Costoro saranno trattati alla stessa maniera degli assassini. Perché la droga uccide e quindi vendere droga equivale a commettere un omicidio.

Lo stato dovrà premiare gli onesti cittadini, pertanto saranno bandite tutte quelle associazioni di ex detenuti, ex tossici, ex alcolisti..., gay. Le uniche agevolazioni da parte dello stato saranno date ai disabili, perché già la natura gli ha reso la vita difficile e pertanto lo stato li deve tutelare durante il loro ciclo di vita. Poi lo stato dovrà prima tutelare e garantire chi ha lavorato per la famiglia, chi ha garantito un pasto ai propri figli,senza rubare o danneggiare terze persone. In poche parole chi si comporta bene sarà premiato.
Oggi in Italia, se sei drogato, alcolizzato, ex detenuto, gay... hai delle agevolazioni, nel lavoro, nella previdenza e nel sociale. Se sei un onesto cittadino lo stato non ti dà nulla, sembra quasi che lo stato fa un invito a delinquere.

Per quanto riguarda i gay potranno sposarsi civilmente, ma non potranno adottare bambini.

Per quanto riguarda la sanità, va totalmente rivista, gli aspiranti medici  saranno accolti nelle università per vocazione e non in base ai soldi del paparino. E prima di prestare servizio in strutture private, dovranno acquisire anni di servizio in ospedali pubblici, perché anche le classi meno agiate hanno diritto di curarsi.
Inoltre se un medico ha firmato certificati di invalidità o malattia falsi, perde la possibilità di esercitare la professione. (cosa che oggi non accade)

Per quanto riguarda la pensione, sarà modificata come segue: Un individuo alla prima assunzione firma un contratto con l'istituto di previdenza. Questo contratto prevede i contributi da versare ed il numero di marche che occorrono per arrivare alla pensione. Il soggetto in questione andrà in pensione al raggiungimento di quei anni di versamenti, anche in presenza di modifiche da parte dell'istituto di previdenza.
Oggi i nosti padri sapevano che a 35 anni di anzianità andavano in pensione, ma di anno in anno si vedono posticipata l'ambita ricompensa dopo anni di sacrifici e duro lavoro.

Anche la scuola sarà modificata. lo stato garantira i mezzi per lo studio e l'approfondimento per tutta la durata della scuola dell'obbligo. Le materie saranno adeguate e saranno riproposti per le donne i lavori domestici e per l'uomo l'insegnamento di antichi mestieri. Già alle scuole elementari dovranno studiare il diritto e la costituzione italiana.

Ed infine lo sport, corpo sano in mente sana. Lo stato deve promuovere lo sport e la cultura. Basta bambini obesi, i bambini devono fare sport gratuitamente. lo stato deve provvedere alla creazione di strutture sportive con personale qualificato, per formare atleticamente i nostri giovani.

Questa è la prima bozza di come sarebbe l'Italia in mano mia.

Noi del Movimento Fascismo e Libertà  - Partito Socialista Nazionale, da 21 anni cerchiamo di aprirvi gli occhi. in tutti questi anni abbiamo tenuto accesa la fiaccola che illumina il sentiero della salvezza, ma avete preferito godere dei benefici proposti dal dio capitalista che con i suoi giochi di potere vi ha distratto dalla realtà ed ora siete dei burattini del sistema, vivete in un mondo parallelo, dove Maria de Filippi con i suoi programmi , vi ha mostrato che si può limonare in televisione con più partner, davanti milioni di italiani, in maniera tale che non facciano testo le scappatelle del cavaliere. Vi tengono incollati davanti a dei reality che di reale non hanno nulla, vi hanno fatto perdere il senso della famiglia, della cultura, delle tradizioni, della religione.
Vuoi continuare a votare e sostenere i vecchi soggetti, oppure finalmente ti sei reso conto che tutte le storielle che si sono inventate sul fascismo erano un mucchio di falsità per fare i loro sporchi giochetti?

Penso che è arrivata l'ora di un unirci in battaglia , ora tocca a te scegliere da quale parte stare.

Francesco Capizzi
Coordinatore per la Regione Sicilia
Movimento Fascismo e Libertà  - Partito Socialista Nazionale
www.fascismoeliberta.info
sicilia@fascismoeliberta.info

domenica 15 settembre 2013

Street food c'è da andarne fieri!!!



Continuiamo ad adottare la terminologia inglese, ultimamente in Italia nasce lo street food e palermo è la 5° città del mondo. Per molti può sembrare un primato, ma invece non lo è.

Questa estate abbiamo iniziato ad assaporare lo street food tramite dei programmi, fatti da reti nazionali e non basati sulla cucina di strada. Per chi è riuscito a vederli non gli saranno sfugite le mastodontiche carenze igienico sanitarie a cui versavano tali cibi.

Noi palermitani siamo nati, mangiando cibo di strada il pane con la milza, le panelle, la quarume, le stigliole e tanto altro ancora. Tutte cose che nascono dalla tradizione siciliana, ma quando sono nati non esistevano tante malattie, la carne era sana ed gli animali venivano alimentati con cibi naturali.

Oggi le regole vengono riscritte, l'europa è stata contaminata dal virus della mucca pazza, dall'aviaria e da tanti altri virus. Oggi le persone sono tutti intolleranti, celiaci, allergici a tutto quello che una volta era l'essenza del cibarsi e quindi nascono dei protocolli di sicurezza per evitare ulteriori contaminazioni.

Di fatto il palermitano in prima persona se ne frega se mangia immondizia basta che mangia, per poi fra qualche anno svegliarsi con qualche gastrite o intolleranza varia.

In questi programmi si vedevano i locali abusivi della vucciria e ballarò che bollivano la milza, strisciando la carne a terra, in pentoloni sporchissimi ed in ambienti malsani. Ma come si dice occhio che non vede cuore che non duole. Ma attenzione al fegato a forza di mangiare e bere merda parte...

Ma andiamo alla classifica, palermo è la 5° città al mondo nello street food, ma chi sono le prime 4 classificate?

Al primo posto bangkok, Singapore seconda , Menang terza e Marrakesh quarta.

Quindi tutto sommato nella classifica mondiale ci siamo piazzati bene, se non fosse che le città sopra citate sono solite cucinare scarafaggi e insetti vari per strada, alcuni di loro anche cani.

Ma come non vi vedo più conteti del primato eppure si sà che in asia hanno di queste manie, nella loro cultura mangiare i cibi di strada su strade sterrate e fangose è un vero tocca sana, gli insetti li recuperano in loco.

Ma del resto Palermo è la città dei primati, siamo i primi in immondizia, i primi in incività, i primi in vandalismo, i primi in abusivismo, i primi in mafia effettivamente questo quinto posto stona, non credete?


Ecco perché nasce lo street food, perché le nazioni civilizzate vogliono cancellare queste usanze barbare che creano solo danni all'organismo e le nazioni importatrici di queste usanze vogliono salvare questo malcostume racchiudendo questo modo di operare in una sorta di categoria protetta chiamata street food. Quindi se passa la legge i venditori ambulanti potranno continuare a cucinare in strada fregandosene delle norme igieniche perchè faranno parte della categoria dello street food.

Quando è testato che potrebbero continuare le tradizioni in luoghi chiusi sani e protetti.

Ma noi preferiamo continuare ad alimentare l'abusivismo, la mafia e la delinquenza.

Ecco spiegato lo street food o cibo di strada.

Cameratescamente

Francesco Capizzi
Coordinatore per la regione Sicilia
Movimento Fascismo e Libertà - Partito Socialista Nazionale
www.fascismoeliberta.info
sicilia@fascismoeliberta.info

mercoledì 4 settembre 2013

Il senso della vita



Ci sono quella famose giornate, quando mi viene il ciclo, che divento particolarmente intollerante a tutto quello che mi circonda e mi vieni facile scrivere. Ecco questa è una giornata di quelle.


Ognuno di noi sceglie il modo di viversi la sua vita, ognuno ha le sue idee ed il proprio modo di esprimersi.
C'è chi vive la propria vita chiuso nel suo mondo e se ne frega di ciò che accade a suo fianco e c'è pure chi ha deciso nel bene o nel male di seguire un suo percorso a volte anche rischioso, perché in una città come Palermo, anche se non sembra bisogna sempre guardarsi le spalle.

Ad esempio mio nonno è stata una grandissima persona, per me è stato come un secondo padre, mi sono divertito tanto con lui. Era ben voluto da tutti, ogni tanto si incavolava, ma poi tornava come prima. Mia nonna diceva che ogni singola balata del centro storico lo conosceva. Ora sono circa 12 anni che è morto, ma quando morirò pure io, non ci sarà nessun ricordo di lui, anche se ha fatto del bene, anche se era amato e rispettato da tutti, diventerà un icona nel cimitero.

L'unico suo segno che resterà in vita saranno i suoi discendenti, che trasporteranno fino all'estinzione tracce del suo DNA.

Io sono convinto che la vita è un dono e come tale và vissuta al meglio, la vita è fatta di gioie e dolori, di passioni e sensazioni forti, di amore e di odio.

Oggi  l'uomo non arde più di tutte queste passioni, non sente le vibrazioni che emana il suo corpo e non sente il profumo della vita, vive all'interno di una campana.

Immaginate le 3 scimmiette in una, l'uomo odierno non vede, non sente e non parla. Passa le sue giornate a parlare di pallone come se fosse pane, a socializzare su internet provando orgasmi da tastiera... gli possono svaligiare la casa, basta che non gli toccano il computer e il divano lui non se ne accorge nemmeno.

Eppure basta spegnere per un attimo computer, televisioni e cellulari per vedere la realtà che ci circonda, perché se ci raggiunge una pallottola non siamo attori di un film che finita la scena ci rialziamo, moriamo e basta. Basterebbe scollegarsi per qualche ora al giorno e guardarsi in torno per vedere che a Palermo ad ogni angolo c'è uno spacciatore, per vedere che malgrado il lavoro non c'è ci sono troppi ragazzotti che camminano in X5 e li vedi dalla mattina alla sera girare per auto, ma che lavoro faranno mai? ma molti di voi lo sanno. Tutti contro la mafia, ma dopo una giornata passata a masturbarsi con la play station, il computer, i reality e uomini e donne a fine serata per provare emozioni forti un po' di cocaina ci vuole e chi se ne frega se sono mafiosi a venderla, basta a maggio ed a luglio mettere nel profilo la foto di falcone e borsellino e la coscienza è pulita. Sempre per rimanere nel senso della vita ricordo 2 cari amici, dico ricordo perché anche se sono in vita vegetano in una clinica perché l'estacy gli ha bruciato le cellule celebrali. Malgrado dopo i primi sintomi i dottori li avevano avvertiti, loro niente. Mi chiedo che senso ha la loro vita?

Ma di vite spezzate non c'è solo la loro, ci sono pure tutte quelle degli imprenditori suicidi, cosa hanno risolto suicidandosi? Non pagheranno più i debiti? ma i debiti con lo stato si tramandano da padre in figlio. continuiamo con lo sterminio della famiglia o per il bene sociale ci armiamo e ci ribelliamo. Di sicuro da codardo non verrai ricordato, se salvi la patria da questi politici ladroni, muori da eroe e verrai ricordato nei secoli.

Oggi la nostra vita è appesa ad un filo. Siamo diventati una colonia americana a causa dell'incompetenza dei nostri governati, l'inaffidabilità dei nostri giudici e del sistema giudiziario, l'inefficienza delle nostre forze dell'ordine fanno si che le nostre città sono insicure e che i criminali hanno la meglio verso la gente onesta.

Ricordo negli anni novanta che paragonando la cronaca nazionale con quella internazionale, si sentiva in america omicidi passionali, per droga, tragedie familiari... in Italia solo delitti di mafia.

Oggi in Italia avviene lo stesso... omicidi passionali, faide familiari, litigi fra vicini, stupri e violenze di ogni genere, tutte insieme alimentano la macchina del gossip e tutto questo per rendere ogni crimine più accettabile. Oggi tutti guardano barbara d'urso e diventano detective ad ogni puntata i membri della famiglia fanno l'identikit del possibile assassino (e stato lo  zio, l'amante, la nipote...), poi fateci caso in tutte le interviste l'assassino era un bravo ragazzo, uno casa e chiesa, magicamente è diventato incapace di intendere e di volere, e troverete il suo caso in tutte le puntate finché fa odies, ma allo stesso tempo i parenti delle vittime diventeranno attori televisivi che salteranno di trasmissione in trasmissione per un po' di notorietà, magari con la scusa la figlia entra a uomini e donne.

Ma buttando in tv crimini efferati trasformandoli in show di secondo ordine non si va altro che sminuire la gravità del reato e di fatto oggi le persone uccidono con più facilità perché ne la giustistia e ne la società emargina questi criminali, anzi li rende in un certo senso famosi, il primo fra tutti lo zio Michele.

Quindi anche in questo caso mi dico che senso ha la nostra vita se uscendo di casa un folle ci prende a picconate e lo stato lo mette in un centro di recupero e gli da un lavoro.

Ci sono persone a Palermo che pagano il pizzo e sono contenti di farlo, perché l'ignoranza gli fa dire che giusto farlo, queste persone le vedi incolonnarsi per baciare il mammasantissima di turno come se fosse il liberatore, ed ogni minimo problema che hanno vanno a bussare alla porta dello zio di turno. Sanno che quello è un criminale e che nel suo cervello contorto può scattare la molla e scattano legnate per tutti ( se non altro), eppure all'indomani sono tutti amici come se non fosse successo niente.

Guardando questi ominicchi mi chiedo che senso ha la loro vita se donano la loro esistenza a colui che è il loro parassita?

Un parassita per eccellenza è la zecca, il suo morso può essere letale. La vita di questo parassita dipende dalla vita degli altri.

Tutte le persone presenti in Italia, ma se vogliamo anche in gran parte del mondo. Sono vittime di un grande parassita LO STATO.  Lo stato Italiano è lo stato contenente il maggior numero di zecche parlamentari, tutti indistintamente di destra, di sinistra o di centro sono zecche e succhiano il sangue della povera gente. A seguire ci sono le zecche presenti alla regione, quelle alla provincia ed infine i comuni. Tutte queste zecche hanno come compito comune il tenere in agonia il cittadino, lo tengono in agonia e gli tolgono la libertà di pensiero, di parola, gli riempono la testa con l'isola dei rognosi, vi spingono a pensare che essere troia e bello, che è più importante avere un mi piace su facebook che un bel voto a scuola e vedi li le ragazzette a 13 anni postare il video di lei mentre fa un pompino al suo ragazzo. Tutti a mettere milioni di mi piace e nessuno a segnalare, poi arriva il sottoscritto che mette la foto di Mussolini e viene segnalato. Lo diceva il mio ex socio, quanto tira un pelo di figa non tira un carro di buoi. Ci sono persone che mi dicono Ciccio, scrivi  poemi dopo la terza riga poi mi secca, ma figurati è più importante perdere tempo dall'estetista a farti le unghie, invece di leggere un coglione che ti sbatte in faccia la realtà, un giorno quando lo stato ti avrà tolto tutto e non avrai più i soldi per mangiare, poi vediamo se le mie pillole di saggezza erano troppo lunghe.

Tornando alle zecche del nostro paese, mi chiedo che senso ha continuare una vita di agonia e continuare a votare persone che hanno ampiamente dimostrato di pensare ai propri interessi fregandosene del povero cittadino?

Ma al peggio non c'è mai fine, prima a succhiare il sangue erano le zecche locali, oggi abbiamo le zecche europee, quelle che hanno creato il debito pubblico, quelle che stampano carta moneta per pochi centesimi e poi la rivendono agli stati a prezzo pieno alimentando il debito pubblico. Il debito pubblico grava sulle nostre teste e malgrado i nostri sforzi economici, le lobby spingano gli usurai che ci governano ad alimentare il debito pubblico. Perché finché siamo loro debitori loro ci possono governare.

Alla luce di tutto questo poema, mi rivolgo a quei pochi intimi che sono rimasti a leggere, mi chiedo che senso la nostra vita se deve essere una vita di rinunce per continuare ad alimentare uno stato che non ci tutela, non ci governa, non ci da servizi e che ci maltratta? Scusatemi ma che democrazia è? Se un individuo non è libero di farsi una casa senza averla pignorata, se non è libero di farsi una famiglia perché i suoi figli non avranno futuro, di programmare una spesa, perché domani forse non avrà un lavoro, di andare in pensione, perché per i nati dal 1952 in poi salvo casi eccezionali, nessuno andrà in pensione... questa non è una democrazia è una truffa e sprecare la nostra vita per uno stato che ci sfrutta è un peccato mortale. Noi non siamo numeri, non siamo codici fiscali e partite iva che camminano, noi siamo persone che hanno sentimenti, provano emozioni ed ardono di passione.

Io non voglio che nella mia tomba ci sia scritto qui giace CPZFNC77E26G273P, colui che pagò tutte le tasse, che si fece mettere i piedi in testa dagli abusivi, e che spreco la sua vita dietro un ideale bandito dalle lobby.

Nella mia tomba ci voglio scritto qui giace Capizzi Francesco, padre adorabile che lotto per il suo popolo nella speranza di dare un futuro migliore per se e per le generazioni future.

In milioni di anni di esistenza del nostro pianeta, milioni di individui hanno abitato la terra, la storia ci insegna che è ciclica e si ripete, dopo ogni guerra arriva il benessere, che distrugge i valori di amore e fratellanza che ci ha dato la povertà ed accecati dal dio denaro e dall'oziare la popolazione dimentica ciò che importante e presto perderà la sua libertà per essere schiavizzata fino alla prossima rivoluzione.

In mezzo a tutti questi numeri chiamati individui nascono delle eccezioni, che nel bene o nel male lasceranno un segno indelebile nella storia, oggi ricordiamo Paride, Ettore, Achille, i re di Roma... fino ad arrivare a tempi più recenti, Napoleone, Garibaldi, Mussolini, Hitler, Ghandi, Tito, Stalin, Lenin, Kennedy.

A questo punto faccio l'ultima parentesi e concludo.
Il debito pubblico ed il signoraggio hanno sempre reso schiavi i popoli. Oggi come 70 anni fa il potere economico lo gestiscono le lobby. In questo secolo, Mussolini ottenne il pareggio di bilancio e da salvatore divento un mostro. Hitler nel 1939 iniziava a stampare carta moneta propria sconfigendo la crisi e da bravo statista diventò magicamente un assassino che usava gas e torturava la gente, i paladini delle lobby Inghilterra e Francia gli dichiararono guerra, ed in fine il lecchino supremo america dopo che il grosso della guerra era fatto si venne a prendere i meriti. I liberatori si impadronirò dei pozzi di petrolio Italiani e delle risorse tedesche. Poi avvenne mezzo miracolo in america un presidente si ribello al sistema, ma non era obama, il primo presidente di coloro che si è sottomesso alle lobby ed ha venduto i suoi fratelli... era il presidente kennedy anche lui cattivone ha deciso di stampare carta moneta propria ed è stato assassinato ed anche se la legge è ancora in vigore nessuno ha più stampato moneta propria. Arriviamo ai tempi nostri Saddam messo al potere dagli americani, non appena si è ribellato al sistema aveva armi immaginare di distruzioni di massa. Ucciso e l'iraq è diventata colonia americana dove prendere petrolio gratis. Poi arriva il turno di Gheddafi, apprezzato da tutto il mondo, berlusconi si inginocchio al suo cospetto e gli bacio le mani. Anche lui da buono diventa cattivo, lo uccidono e si impadroniscono dei giacimenti di petrolio e di gas. Oggi è il turno della Siria, cazzo anche la siria ha un sottosuolo ricco, che coincidenza. Anche loro come Hitler usano armi chimiche. Cavolo gli americani non appena li hanno usate se ne sono accorti, sono proprio bravi. Però non è per essere pignolo, ma nelle loro apparecchiature avranno qualche filtro, perché non vedono che da 70 anni la popolazione palestinese viene attaccata dai loro finanziatori israeliani con armi chimiche come il fosforo bianco. Però dai che vado a pensare che fa vanno ad importare la loro democrazia anche ai loro finanziatori sarebbe controproducente. Quindi il prossimo della lista è Assad. Ma in tutti questi giochi di potere, si continuano a bombardare, ospedali, case, scuole tutti obiettivi civili, basta pigiare un bottone e milioni di persone muoiono, loro sono comodi in salotti di lusso con droga e caviale, escort e trans e milioni di innocenti muoiono per scopi economici. Dio disse andate in pace e l'uomo fa la guerra per lo sporco denaro, ma quando questa gente lascerà la vita terrena, avrà il sonno meno duro sapendo di avere la cassa da morto piena d'oro? L'unica speranza che ci è rimasta per noi patriottisti e Putin, speriamo che non si faccia intimorire dalle lobby. Il mio desiderio sarebbe l'unione di tutti i paesi arabi per eliminare una volta per tutte, l'america, l'inghilterra, la Francia ed Israele. Sarebbe un nuovo inizio per il mondo intero.

Alla luce di questa supposta di saggezza, mi chiedo ha più senso sprecare la nostra vita per uno stato che non ci ama e che appoggia le lobby sanguinarie che affamano il mondo o sprecare la nostra vita nel tentativo di cacciare questi ladroni dalle nostre terre e riprenderci la nostra dignità?

In Italia ci sono 1000 parlamentari, mettici tutti i vari politici e mafiosi arriviamo circa ad un milione di pezzi di merda, la popolazione italiana al 2013 è stimata dall'istat a 61 milioni, togliete 1 milione di pezzi di merda, 10 milioni di delinquenti, 20 milioni di celebrolesi (drogati, figli dei reality, lottatori virtuali...), togliete donne e bambini, penso che circa 15 milioni di italiani possono buttare fuori dall'Italia questi parassiti.

A quel punto la nostra vita avrebbe un senso.

Cameratescamente
Francesco Capizzi
Coordinatore per la regione Sicilia
Movimento Fasciscmo e Libertà - Partito Socialista Nazionale
www.fascismoeliberta.info
sicilia@fascismoeliberta.info

mercoledì 21 agosto 2013

Palermo e pur qualcosa si muove...forse!!!



Il popolo palermitano vive in un sonno profondo da anni, ma dopo anni di lamentele solo virtuali qualcosa inizia a muoversi...

Nasce un gruppo su facebook chiamato posteggiamo i parcheggiatori che subito raggiunge una marea di consensi, è un luogo di incontro virtuale che unisce sempre più persone vittime del pizzo dei parcheggiatori. Finalmente dopo anni di silenzi e di vessazioni, una raffica di denuncie colpisce la categoria dei parcheggiatori abusivi. I parcheggiatori reagiscono , prima con scioperi, poi con violenza, distrugendo e tagliando le gomme delle auto, ma questa volta non attacca, i palermitani sono stufi e vogliono andare fino in fondo e si fanno forza l'uno con l'altro in questa battaglia, ogni singolo parcheggiatore viene denunciato o segnalato alle autorità competenti.

Arriva un altro segnale, durante il festino il sindaco crea un salotto economico a piazza san domenico rendendola pedonale. Ma dopo qualche giorno commercianti ed abusivi, distruggono tutto. Finalmente il popolo insorge crea un appuntamento su facebook e poi si riversa nella piazza incriminata. I palermitani danno un bel segnale a parchegiatori e delinquenti, uniti si può. E' bastato poco per riempire la piazza ed è iniziata la ricostruzione della piazza distrutta. Piazza san Domenico è tornata più bella di prima, ma questa volta è stato il popolo a personalizzare la piazza ed a renderla propria. Perché quello che non hanno capito i palermitani e gli italiani in genere e che tutto ciò che è pubblico gli appartiane. Piazza San Domenico è dei palermitani, la città è dei palermitani è giunta lora di trasformare il pubblico in proprietà comune. Il comune di palermo fa partire una serie di controlli fino al cuore della vucciria, dove vengono chiusi diversi locali, con denunce penali per distruzioni di proprietà altrui, occupazione abusiva di suolo pubblico... ma come è uso e costume a palermo, basta coprire con un cartello i sigilli  e si torna a vendere abusivamente come se non è successo niente, tanto il palermitano è ignorante e non si tiene informato, quindi ignaro del cibo avariato tornerà a mangiare nei vari abusivi della vucciria.

Iniziano controlli anche alla maggione ed anche li abusivi su abusivi che all'indomani riaprono con il silenzio assenso del comune. Nessuna pattuglia che passa a vigilare se i sigilli sono rispettati.

Arriva il turno di piazza Olivella, li avviene mezzo miracolo, dopo 20 anni eliminano quella sgradevole griglia che arrostiva carne in mezzo la strada, inizia la sceneggiata palermitana, padre e figlio che inveiscono contro i vigili e si tolgono la maglietta, gridando contro di loro, in altre città sarebbero stati portati in commissariato, ma a loro no. Prima hanno minacciato i vigili, poi i gestori dicendo che se chiudono loro, nessuno avrebbe più lavorato a piazza olivella, alla fine di comune accordo con i vigili smontano tutti i tavoli , fanno fare le foto ai vigili a dismostrazione che hanno ripristinato lo stato dei luoghi e rimontano i tavoli occupando nuovamente abusivamente la carreggiata ( a palermo ci sono i figli ed i figliastri, del resto gli impiegati della gesip godono di privilegi illimitati).

Nei giorni successivi a godere della mancata griglia è il signore del secondo piano che dopo 20 anni è riuscito ad aprire le finestre ed a sedersi con la sdraio nel suo balcone per fumarsi una meritata sigaretta. Era ostaggio delle sue mura, costretto a vivere al chiuso per non far entrare quella sgradevole puzza di stigliole. Da quel famoso martedì 13 agosto quest'uomo ha iniziato a godersi la libertà del suo balcone, tutte le sere si mette in libertà nel suo balcone e si fuma la sua beneamata sigaretta.

Ma mentre lui si gode la libertà del suo balcone, ad altri viene vietato il diritto di passaggio, perché lo stigliolaro ha deciso di occupare tutto il manto stradale dalla chiesa fino a via patania, deve recuperare i soldi della multa.
Arriva la domenica e gira voce di nuovi controlli per martedì 20 agosto a piazza olivella, e si perché a palermo si usa cosi, si avvertono gli abusivi cosi quelli in regola la prendono sempre nel culo. E di fatto il martedì arrivano i controlli, ma nessuno si è preso la briga di dire, cazzo quelli erano li 7 giorni fa senza suolo pubblico che ci fanno ancora aperti? sono andati a controllare quei 4 rimasti aperti. Aspettiamo con ansia l'articolo sul giornale.

Ma alla fine che ci lamentiamo sono passati 20 anni per eliminare una griglia, per salvare palermo ci vogliono secoli. Quindi qualcosa si muove, ma a piccoli passi... Perché palermo è piena di zavorre che la rallentano ed impediscono il suo sviluppo, ad iniziare dalla gesip, dai pip, dagli lsu, dagli impiegati comunali, alle mele marce presenti nella polizia municipale, all'amia (oggi rap)... Il problema di palermo è proprio questo è piena di cancri, è come un corpo pieno di metastasi e se non si applicano cure drastiche la città rischia di morire.

Quindi caro palermitano un piccolo passo è stato fatto per il rinnovamento di palermo, ma per salvare palermo ci vuole il pugno duro, occorre scacciare tutti questi piccoli cancri che attanagliano la nostra città.

Se Palermo vuoi salvare, aderisci al Movimento fascismo e libertà

Francesco Capizzi
Coordinatore per la regione Sicilia
Movimento Fascismo e Libertà - Partito Socialista Nazionale
sito nazionale
sicilia@fascismoeliberta.info

giovedì 1 agosto 2013

Il mistero dell'acqua

A Palermo l'acqua specialmente nella stagione estiva viene razzionalizzata, molti potranno pensare che la causa è la siccità, invece il problema dell'acqua ha origini antiche, che naturalmente le fonti ufficiali non ne parleranno mai.


Molti non sanno che la mafia ha messo le mani nella nostra acqua e lo faceva già dagli anni 20.

In quel periodo nelle abitazioni dei siciliani, l'acqua arrivava con le giare, perché la Sicilia era retrograda rispetto al resto dell'Italia, ed i siciliani erano costretti a riempire l'acqua alla fontana. Queste fontane erano sotto il controllo dei mafiosi, che barattavano grano o beni di prima necessità in cambio dell'acqua.

Nel 1925 in Sicilia ci furono 2500 uccisioni vittime di lupara bianca e Mussolini era preoccupato per questa situazione, si reco a Piana dei greci di persona e fu accolto da boss del paese, che esorto dicendo "Duce non occorreva venire con l'esertito, voscenza finché sta dalla nostra parte non ha niente da temere" . Il Duce lo fece arrestare e da li inizio la lotta alla mafia.

Diede l'incarico al Prefetto Mori, dando a lui carta bianca. Il prefetto Mori mise l'esercito davanti a tutte le fontane e faceva passare un banditore che diceva ai siciliani, che se volevano l'acqua dovevano consegnare i mafiosi. I siciliani inizialmente facevano i classici uomini di panza, ma poi essendo che i boss non riuscivano a reperire l'acqua, iniziarono a consegnarli. Il prefetto Mori detto anche prefetto di ferro riusci ad eliminare la mafia, molti furono arrestati, altri fuggirono in america formando la più pericolosa mafia americana.

( leggi anche   Perché la mafia è cosa nostra  )

Nel 1927 il Duce comunicò che la mafia è stata sconfitta.

Il Duce, rimoderno tutta l'italia ed anche la Sicilia, creando strade, autostrade, viadotti, ma soprattutto porto l'acqua all'interno delle abitazioni dei siciliani.

Il sottosuolo siciliano è ricco d'acqua, le dominazioni arabe avevano ricercato i fiumi sotterranei ed avevano creato dei canali sotterranei di incanalamento dell'acqua. Quindi Mussolini sfrutto il lavoro fatto da gli arabi, per incanalare l'acqua e portarla tramite tubazioni nelle abitazioni dei siciliani.

Essendo che tutti questi canali erano sotterranei furono create delle mappe, che mostravano l'allocazione di questi condotti idrici.

Ma i siciliani da che mondo e mondo,  sono stati sempre un popolo di venduti, e da dominazioni a dominazioni si sono sempre venduti al migliore offerente.

Finché il fascismo li ha civilizzati e liberati da quel cancro chiamato mafia, tutto andava bene. Ma quando la guerra affamava i popoli, hanno preferito vendersi agli americani acconsentendo al ritorno della mafia.

I siciliani, fecero entrare trionfanti nel proprio territorio, americani e mafiosi. I mafiosi ottennero il controllo di 62 comuni su 76 e fra le tante cose si impadronirono delle mappe idriche.

A distanza di quasi 20 anni non avevano dimenticato che il prefetto Mori li aveva fatti fuori grazie al controllo dell'acqua e quindi hanno preteso di averne il controllo.

Alcune di queste mappe sono state recuperate, ma un paio ancora non sono state ritrovate... ecco svelato il mistero dell'acqua. Ancora ad oggi in Sicilia a distanza di 70 anni dalla caduta del fascismo, lo stato non ha il totale controllo dell'acqua e pertanto le nostre tubature sono vecchie di oltre 70 anni. Oggi di sicuro avranno crepe e perdenze e quindi una parte dell'acqua che dovrebbe arrivare nelle nostre abitazioni, si perde strada facendo.

Ora mi chiedo e se Mussolini non avresse fatto le condutture idriche, chissà se oggi avremmo l'acqua direttamente dal nostro rubinetto di casa?
A voi l'ardua sentenza.

Francesco Capizzi
Coordinatore per la Regione Sicilia
Movimento Fascismo e Libertà - Partito Socialista Nazionale
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sicilia@fascismoeliberta.info

giovedì 25 luglio 2013

Quei cattivi maetri che hanno infangato un ideale



Questo articolo è dedicato a quei cattivi maestri come Almirante, Fini, Rauti e compagnia bella che nel corso degli anni si sono atteggiati a fascisti, creando ognuno di loro una corrente di pensiero totalmente diversa dal fascismo, il loro modo di fare non solo ha danneggiato le giovani menti, ma le fandonie che hanno inventato sono servirte ai partigiani nella loro campagna denigratoria contro il fascismo.

Ed a causa della loro impulsività a volte violenta,  hanno dato credibilità alle fandonie raccontate da costoro e da tutti i sedicenti "storici" di regime.

La maggior parte di questi pseudo fascisti vedono il fascismo solo come lotta all'immigrazione, ormai diventata rabbiosa, ed in quest'ottica inventano storie fantasiose sul fascismo storico. Per molti di loro basta leggere un immagine fatta con il photoshop con una frase del cazzo per credere che l'abbia scritta Mussolini.

Il grande errore che fanno questi fascisti alla matriciana (come li definisce il nostro segretario nazionale), è quello di collocare il fascismo a destra, estrama o radicale che dir si voglia. Niente di più sbagliato, il fascismo nasce dal socialismo di Benito Mussolini, il quale, accortosi che i socialisti predicavano bene ma razzolavano male, si è staccato dal socialismo ed ha creato la cosidetta  "terza via".

Il fascismo è stato sempre dalla parte del popolo, dei lavoratori e dei meno abbienti,  mentre a destra si collocano i ricchi borghesi capitalisti; il fascismo ha sempre combattuto il capitalismo, dando molti diritti alla classe operaia, donandogli la pensione, la sanità e l'istruzione gratuiti, un lavoro sicuro, un contratto efficente, la tredicesima, la quattordicesima, la cassamalattia, il diritto ad avere una casa di proprietà... Oggi sia la destra che la sinistra viaggiano a binario unico per togliere tutti i diritti al popolo e dissanguarlo con le tasse. Tranquillamente possiamo affermare che non esiste più una corrente di destra o di sinistra, ci sono solo degli attori che recitano una parte in campagna elettorale per avere voti che sono solo i consesi del popolo pagante, popolo coglione, perché paga per essere rovinato, ma anche questi sono gusti.

L'errore madornale che fanno poi tutti questi frammenti di fascisti alla matriciana e associare le leggi razziali alla lotta all'immigrazione.

Le leggi razziali sono state emanate nel 1938 contro gli ebrei, ed avevano una precisa motivazione storica, al contrario delle leggi razziali che sono rimaste in vigore negli usa fin quasi agli anni 70.

Basterebbe leggerle per capire che non c'è niente di cosi abberrante, ma soprattutto basterebbe leggere le esenzioni a queste leggi, che nella realtà dei fatti le rendevano inapplicabili alla quasi totalità degli ebrei ITALIANI, mentre intendevano proteggere gli interessi italiani e fascisti dalla possibile infiltrazione in Italia di ebrei stranieri. E tutto questo avvenne non per stupide questioni di superiorità biologica, ma come semplice autodifesa nei confronti di quel mondo ebraico che, fin dagli anni 30, si era scagliato da prima contro la Germania e subito dopo contro l'Italia che con essa stava saldando rapporti di amicizia ed alleanza.

Leggi razziali

Perché nascono i conflitti fra Hitler e gli Ebrei? Hitler come Mussolini erano apprezzati dal mondo intero, come statisti e per quello che avevano fatto per i rispettivi paesi. Hitler decise che per uscire dalla crisi (una crisi generata dall'infazione, e trattato di versailles e dalle speculazioni ebraiche del dopoguerra), doveva stampare moneta propria, andando contro a quelle lobby giudaico massoniche che gestivano le banche ed i debiti pubblici di tutte le nazioni. I servi per eccellenza di queste lobby sono da secoli Inghilterra e Francia se parliamo di europa, ma il primato in assoluto di paese in linea con i dettami ebraici spetta da sempre agli USA. Queste nazioni, spinte dall'onnipotente lobby giudaica, si schierarono contro Hitler, arrivando a dichiarare una vera e propria guerra alla germania, fin dal 1933; da questi e da altri atti ostili, come l'assalto e la devastazione di negozi gestiti dai tedeschi in USA (ben prima della famosa notte dei cristalli), nacquero le leggi razziali.

Hitler voleva fuori dall'europa gli ebrei perché grazie all'azione delle loro lobby, minavano la rinascita economica europea, ma li voleva semplicemente deportare con le navi nelle terre del madagascar, dove avrebbero potuto costruire un loro Stato sovrano senza interferire nella politica e nell'economia dei vari stati europei. Ovviamente i servi delle lobby giudaica si opposero, e questo portò allo scoppio della guerra, nonchè ad una serie infame di crimini ed "olocausti" inventati di sanapianta per criminalizzare in eterno quanti avrebbero avuto l'ardire di dichiararsi Fascisti e/o Nazionalsocialisti (storia sintetica).

Molti anni dopo ( 4 luglio 1963) anche il presidente degli stati uniti John Fitzgerald Kennedy emette l'ordine esecutivo 11.110, con il quale decise di esercitare un potere che la legge riconosceva ai presidenti USA fin dal 1933, ovvero quello di battere moneta propria, cioè di proprietà dello stato e non della federal reserve, che normalmente (come accade oggi con l'euro) batte moneta e poi la presta allo stato facendosi pagare un ricco signoraggio. kennedy viene ucciso a Dallas, il 22 novembre 1963, neanche 6 mesi dopo aver emanato l'ordine che poteva ribaltare le regole della finanza made in USA. La legge che consente di battere moneta propria è ancora in vigore in USA, ma chissà perché non è mai stata applicata dopo la morte di kennedy... Anche in sicilia per statuto speciale è possibile stampare carta moneta propria, ma in 68 anni di repubblica nessuno ci ha mai tentato... strane coincidenze).

Gli ebrei essendo da secoli sono un popolo errante dislocato in tutto il mondo non avevano una Nazione di appartenenza alla quale dichiarare guerra e quindi essendo nemici sparsi all'interno di tutto il territorio europeo, tutti gli ebrei trovati in europa erano da considerarsi nemici e da richiudere nei campi di concentramento, qualora avessero opposto resistenza all'arresto potevano essere uccisi (siamo in guerra, non scandalizziamoci, non è una giustificazione, ma guardando i crimini del recente passato, non avrebbero dovuto esserci la guerra in Iraq, Libia, Serbia, Palestina...)

Ora, una cosa importante da sottolineare: gli usa il giorno stesso dell'inizio delle ostilità, decisero di rinchiudere in campi di concentramento tutti i cittadini giapponesi, tedeschi ed italiani che si trovavano nel loro suolo patrio; addirittura ci furono casi di cittadini statunitensi internati comunque, a causa delle loro ascendenze straniere. I tanti idioti che blaterano intorno ad un presunto razzismo nazifascista, si informino leggendo questo (ed altri) articoli : http://blog.leiweb.it/claudio-castellacci/2013/01/16/quel-che-resta-di-una-razza-nemica/

Altra cosa da evidenziare, a proposito del comportamento delle grandi "democrazie", è questa: in G. Bretagna allo scoppio delle ostilità, vennero immediatamente incarcerati Sir Oswald Mosley e tutti gli iscritti del partito fascista britannico da lui diretto... Ovvero cittadini britannici come gli altri , che mai nulla fecero contro la patria, sbattuti in galera esclusivamente per le loro idee... E meno male che costoro hanno il coraggio di criticare chi metteva gli ebrei nei campi di concentramento,dopo ben due dichiarazioni di guerra (1933-1939) contro la Germania ed i suoi alleati!

Andando indietro con la stroria il popolo Ebraico è stato sempre odiato da tutti i popoli sin da prima della nascita di gesù, basta leggere la bibbia per rendersene conto. Ma perché questo popolo è stato sempre perseguitato? Perchè ha sempre cercato di arricchisti sulle spalle degli altri, vivendo in paesi stranieri senza rispettarne le leggi e senza riconoscere l'autorità dei vari governi; nel fare ciò ha sempre utilizzato qualsiasi mezzo anche uccidendo e sterminando altri popoli, come avviene da più di 60 anni in palestina, con il beneplacito di tutte le testate giornalistiche mondiali e di tutti i governi corrotti del pianeta.

Come avviene oggi in europa o in america. Tutte le banche mondiali sono di proprietà degli ebrei, la crisi mondiale è stata creata da ebrei e massoni, al fine di affamare il popolo ed eliminare la classe borghese, fino a quando saranno tutti schiavi del loro sistema.

Tornando alla questione razziale tolti gli ebrei, (che comunque non vennero mai portati nei campi di concentramento, nè deportati in quelli tedeschi), gli altri popoli erano ben accetti nel nostro territorio, purché rispettassero le nostre leggi, le nostre usanze/tradizioni e la nostra cultura. Tutti questi falsi miti che si creano i nuovi fascisti alla matriciana non esistono. E' chiaro che durante il fascismo non sarebbero esistiti i clandestini, in uno stato militare e ben organizzato, come era il fascismo, sarebbero stati considerati come invasori, ma tutti coloro che venivano per lavorare rispettosamente, contribuendo alla crescita dell'Italia e che servivano con onore la patria erano ben accetti.

Basterebbe leggere qualche libro originale del fascismo o ascoltare qualche canzone, per smentire i fascisti alla matriciana, personalmente io posseggo dei quaderni di scuola elementare del 1933 dove ci sono raffigurati uomini di colore che lavorano a fianco degli Italiani. Parlando di musica la canzone chiave che smentisce i fascisti alla matriciana è "faccetta nera"



Nelle strofe troverete "faccetta nera, piccola abissina, ti porteremo a Roma liberata, dal sole nostro tu sarai baciata, sarai camicia nera pure tu"

Avete capito bene, sarai camicia nera pure tu, per Mussolini anche un ragazzo di colore poteva essere una camicia nera.

Inoltre basti pensare che quando Mussolini conquistò l'etiopia, non schiavizzo il popolo, ma gli creò strade, autostrade, scuole, viadotti... E fu proprio il fascismo a cancellare per legge la schiavitù in Etiopia, dato che fino ad allora era legale!
Inglesi e francesi, invece, schiavizzavano gli abitanti delle loro colonie e rapinavano quei territori di tutte le risorse.

Altre canzoni dove si parla di fratellanza fra i popoli :
me ne frego
l'ha detto Mussolini

Per quanto riguarda i Musulmani, molti non sanno che sono stati sempre alleati del fascismo, Mussolini ricevette pure la spada dell'Islam e venne onorato del titolo di "protettore dell'Islam".


Cenni storici della consegna della spada dell'Islam

Lo stesso Hitler ebbe ottimi rapporti con il Gran Muftì e molti volontari della Waffen SS furono proprio Musulmani.

Cari fascisti alla matriciana, i link che girano i servi dei partigiani sono privi di fondamento come le fandonie che raccontano da quasi 70 anni, i boccaloni ci credono, ma prima di essere perseguitati per odio razziale, sappiate che Mussolini non è stato mai razzista.

Oggi ci sono lavori che i figli di papà laurati e disoccupati a 40 anni non vogliono fare e senza la manovalanza extracomunitaria, la nostra agricoltura sarebbe al capolinea. Il problema dell'Italia è l'esubero di clandestini. Trattenuta la manovalanza necessaria, il resto va espulso con rito immediato a spese del clandestino. Non gliel'abbiamo chiesto noi di venire, ha voluto calcare la mano, rischiando la vita per i mari, cazzi suoi, il suo destino non è una nostra priorità. Cosa gli accadrà nella strada del ritorno non ci deve interessare.

Per il resto in italia ci sono milioni di italiani che non sono meritevoli di chiamarsi come tali e mi riferisco ai vari mafiosi, lsu, pip, gesip (per parlare delle realtà locali), poi ci sono i  politici, gli assenteisti, i finti invalidi, i sindacalisti, buona parte dei medici complici di firmare le cartelle mediche false, notai, giudici, banchieri, massoni... Fino ad arrivare a coloro che continuano a votare la solita feccia, insomma tutti quelli che minano l'armonia e la stabilità del paese (un buon 70 %).

Caro Fascista l'odio fra i popoli non porta a nulla; di sicuro, loro rispetto a noi hanno la voglia di lottare per un futuro migliore, uniti possiamo marciare e scacciare questi burocrati del cazzo... Ma è inutile che ve lo dico, la maggior parte degli italiani preferisce lottare con il joypad della playstation  e lamentarsi su facebook, tanto finchè la mamma prende la pensione omaggiata dai fascisti , possiamo andare avanti cosi altri 100 anni.

 Dignitari etiopici, premiati per la loro fedeltà all'italia. Fonte


Guerrieri eritrei in corsa con il tricolore, con il braccio teso in segno di saluto fascista. Fonte

Indigeni che fanno il saluto romano. Fonte






Cameratescamente
Francesco Capizzi
Coordinatore per la Regione Sicilia
Movimento Fascismo e libertà - Partito Socialista Nazionale.
www.fascismoeliberta.info
sicilia@fascismoeliberta.info

Ringrazio Il Camerata Segretario Nazionale Carlo Gariglio per aver arricchito di contenuti questo articolo e per aver apportato le giuste correzioni.

giovedì 18 luglio 2013

Euro si o Euro no invito alla riflessione



In questi giorni il popolo italiano chiede a gran voce il ritorno alla lira.

Subito i capi bastone massoni, bacchettano l'informazione pubblica e partono subito programmi e programmini che cercano di inculcare alle gracili menti che l'euro è la nostra salvezza.

Ma andiamo per ordine ed iniziamo a parlare dell'ingresso nell'euro perché ci sono le nuove generazioni che sono nate con l'euro e non sanno che cos'era la lira e come si stava prima.

Prima dell'anno 1999 tutte le nazioni europee avevano una propria moneta, poi tutti i grandi politici delle nazioni europee si sono riuniti per creare l'unione degli stati europei sotto una moneta unica.

A quei tempi in Italia c'era mister Mortadella il presidente del consiglio Romano Prodi (l'attuale PD prima si chiamava ulivo). In Italia si stava discretamente, l'economia girava ed il lavoro non mancava. L'Italia era uno stato produttore.

Prodi cerco di inculcare alle gracili menti che l'euro avrebbe dato una marcia in più all'italia, perché ci avrebbe dato maggiore potere di acquisto.

Ma tutta questa campagna pro euro si trasformo ben presto nella rovina della classe borghese.

Di fatto la lira era una moneta debole, rispetto alle altre monete mondiali questo faceva si che comprare il prodotto estero ci costava di più che produrlo, e quindi le nostre aziende funzionavano perchè avevano richieste dei loro prodotti. Ma non solo, i turisti che venivano a visitare le nostre terre, spendevano perché il cambio era favorevole, quindi non badavano a spese.

Per intenderci con la lira, 1 dollaro valeva circa 2200 lire, quindi se un cocktails costava 8000 lire a loro costava 3,63 dollari.
Con l'ingresso dell'euro, 1 dollaro valeva circa 0,76 centesimi di euro . Quindi con il cambio, un cocktails che prima costava 8000 lire con l'euro avrebbe dovuto costare 4,13 €, ai turisti con il cambio costava 5,43 dollari, praticamente 1,80 dollari in più. (c'è da dire che prima dell'euro un cocktails a palermo oscillava dalle 3000£ alle 5000£, con l'ingresso dell'euro è passato da un minimo di 3,50€ ad un massimo 9€)

Ma il problema non fu solo questo. Con l'ingresso dell'Euro il governo di prodi non verifico se venivano rispettati i prezzi di vendita, quindi mentre gli stipendi sono stati convertiti al valore del cambio (1  euro = 1936,27 lire), i negozianti invece hanno raddoppiato tutti i prezzi dei generi di prima necessità, quindi per intendeci se una lattuga costava 1000 lire con l'euro divento 1 € e non  0,52 centesimi.

Quindi per le famiglie italiane è diminuito il potere d'acquisto, che praticamente si è dimezzato.
Poi tutto raddoppiato, affitti, beni di prima necessità, mezzi di trasporto, immobili... gli italiani in questo decennio hanno tirato avanti grazie alle riserve economiche che si erano fatte con la lira.

Ma tutto quello che il popolino non sà e che sia l'euro che la crisi europea è stato tutta studiata a tavolino per cancellare la classe borghese.

Di fatto con la lira la classe borghese stava bene, aveva un gruzzoletto da parte è riuscita ad accumulare immobili ed a comprare oro. I porci massoni questo lo sanno e quindi a poco a poco, fra tasse, gabelle e prezzi pazzi, hanno tolto pian piano tutti gli averi liquidi degli italiani, poi quando hanno visto che non avevano più niente, hanno iniziato ad attaccare i beni immobili. Oggi chi è proprietario di immobile con l'Imu paga un affitto a vita allo stato. Ma non si è accontentato solo dei beni liquidi ed immobili. Loro giocano sul marketing, sul consumismo invitano il popolo a vendersi l'oro, ma no per sfamarsi, ma per barattarlo con oro  scadente, con televisioni, con cellulari di ultima generazione, che fra 6 mesi non avranno nessun valore. Ma questo gioco di marketing fa si che un individuo per la società è out se non ha il cellulare all'ultima moda e subito partono licenze facili per i compro oro, da sempre in mano a pochi gioellieri ora aperte a tutti.

Quindi a questo punto il popolo è in balia delle lobby, gli stanno togliendo il lavoro, la pensione, gli averi immobili ed ora con campagne pubblicitarie lo invogliano a vendere l'oro ed anche l'argento.

Ma oltre alle licenze per il compro oro, si liberalizzano tutti quei giochi che prima erano in mano alla mafia, slot, poker, scommesse... tutto fa brodo per ridurre in miseria il popolo.

La storia dovrebbe insegnare, ma nessuno la conosce. Tutti i grandi popoli quando hanno iniziato ad oziare sono finiti in macerie. Ed i poteri forti che sono colti lo sanno. Vi fanno oziare vietando la prostituzione, ma ve la danno a portata di mano, vi fanno oziare in giochi d'azzardo, lotto, super enalotto, scommesse, vi fanno mescolare il sacro con il profano... il tutto per confondervi le idee se il popolo è impegnato ad oziare non bada a cosa accade in torno a lui. Pensateci bene, come fanno ad incularvi in campagna elettorale? semplice vi invitano a spese vostre (delle vostre tasse) in feste, festini, droga party, orge e vi affuscano la mente, quando sono al potere puntualmente si dimenticano di voi per poi rispuntare fra 5 anni e voi come coglioni li rieleggete.

Ma il loro lavoro di riduzione a schiavitù non si limita solo a questo, perché vi hanno tolto l'istruzione a scuola e vi riempono la mente con programmi per celebrolesi, made in maria de filippi. Sognano tutti di fare i tronisti o le troione. E questo lavoro continuo di distoglimento dalla realtà vi rende agonizzanti al sistema.

Quindi tutto questo percorso lungo circa 13 anni  ci ha portato a questo. Oggi tutti gli stati europei sono in crisi, hanno perso tutte le proprie ricchezze, hanno perso la propria sovranità e se i popoli non si ribellano per loro sarà la fine.

Ma torniamo ai giorni nostri. Oggi tutte le trasmissioni che parlano di disagi e temi reali, scongiurano il ritorno alla lira asserendo che per l'italia sarebbe un enorme disastro.

Gli unici a prendersela nel culo con il ritorno dell'euro sono i ricchi, i grossi imprenditori, perché l'euro è stato forgiato per loro. Avendo capitali ed avendo una moneta forte, possono andare in quei paesi poveri e comprare a niente per poi vendere caro in Italia. Ecco perché con l'ingresso dell'euro le nostre aziende non producono più, il nostro pil (prodotto interno lordo) crolla e spopola nelle nostre terre il made in cina.
Tutti i grossi imprenditori vanno a comprare acciaio, accessori, elettronica... tutto in questi paesi poveri, ma non solo iniziano a produrre pure in questi stati, quindi le aziende chiudono in Italia e si spostano all'estero, che si traduce in italiani disoccupati e capitali italiani che si spostano all'estero.

Quindi con il ritorno della lira, la nostra moneta tornerebbe ad essere debole e quindi alle nostre aziende gli verrebbe a costare caro comprare all'estero e tornerebbero a produrre in Italia, che si traduce in aumento del pil, aumento dell'occupazione, rinascita della classe operaia. Se il popolo lavora gira l'economia, ed il paese rinasce. Ma allo stesso tempo rinasce il turismo, perché l'Italia è ricca di monumenti e se i turisti hanno un cambio favorevole vengono ben volentieri.

Inoltre con l'uscità dell'euro l'italia tornerebbe ad essere indipendente dall'europa, pertanto tornerebbero le frontiere, si potrebbe ridurre l'immigrazione clandestina, ma soprattutto si potrebbero imporre pesanti dazi sui prodotti esteri, in modo da imporre agli italiani i prodotti italiani e fare girare cosi a 360° la nostra economia.

Caro amico lettore, quando avrai perso tutto e non avrai la forza per lottare che farai? Meglio che ti ribelli  ora che un pò di sangue in corpo ti è rimasto. Prendi esempio da popolazioni come quella del brasile, ribellati al tiranno.

Noi siamo gli unici che abbiamo da sempre lottato per il popolo e non siamo mai scesi a compromessi con partiti e partitini. Le mensogne storiche che ti hanno raccontato in 68 anni di resistenza ad una ad una sono state smentite dai fatti. L'Italia è morta a causa di questa finta democrazia e se vuoi essere protagonista del futuro del nostro paese non devi fare altro che tesserarti al nostro movimento e marciare insieme a  noi.

Per info ed adesioni www.fascismoeliberta.info

Francesco Capizzi
Coordinatore Regione Sicilia
Movimento Fascismo e Libertà - Partito Socialista Nazionale
sicilia@fascismoeliberta.info

venerdì 12 luglio 2013

Figli della resistenza Ascoltate...




L'Italia è morta. I figli della repubblica sociale italiana, annunciano il tragico evento.

Molti di voi nemmeno ci credono, vivono in un mondo fantasioso, come se fossero in un game, tutto rose e fiori. Sono i figli del peace e love, amiamo il prossimo, sono per i diritti dei gay, per i diritti degli extracomunitari, per i diritti dei carcerati, dei tossici, degli alcoolisti... tutti protestano e sfilano nei carri allegorici, ma quando c'è da sfilare per le pensioni, per la sanità, per il diritto allo studio, per il diritto alla casa... tutti assenti come se il problema non li riguardasse.

Ma si dai, loro stanno bene nelle cosce di mamma, finchè la mamma è in vita ed elargisce i soldi della pensione, va tutto bene. Possono sfoggiare 2-3 telefoni, possono andare alle serate alternative nei locali abusivi, perché lo zozzo fa tendenza, più carenze igieniche ci sono meglio è. Li vedi li come le formiche a gozzovigliare su cibi scaduti, venduti in ambienti malsani, senza regole, ma basta stare stretti stretti e si dimenticano tutti i problemi dell'italia. Alla fine li vedi tutti intolleranti, tutti con il riopan in tasca, seguaci del gastroprotettore. Poi se nelle serate c'è un pò di cocaina nel mezzo o qualche pastiglia di estacy per bruciare ulteriormente le poche cellule celebrali rimaste che ben venga .

Ho una notizia da darvi, la fiera è finita. 

Molti non sanno che per i nati dal 1952 in poi non ci sarà pensione, lo stato vi ha truffato, ha fatto un contratto con gli italiani, ed ha detto voi lavorate pagate i contributi ed al raggiungimento di un determinato numero di marche  avrete la pensione. Ma questo non avviene più, di fatto malgrado i nati del 1952 hanno già raggiunto il numero prefissato di marche gli viene posticipata di biennio in biennio la pensione, addiritura se tutto va bene andranno in pensione nel 2016, salvo ulteriori rinvii.
Persone che aspettavano 3 mesi per andare in pensione e se la sono vista rinviare di anni.

Ma facciamo due calcoli, cari compagni. Negli anni 20 la pensione in Italia non esisteva.
Nel 1922, arriva un pazzo criminale chiamato Benito Mussolini e dà la pensione agli italiani.
Nel suo piano diabolico afferma che ogni lavoratore dopo una vita di lavoro e sacrifici è giusto che gli venga riconosciuto il diritto alle pensione, in modo che possa godersi la vecchiaia in santa pace. (si parla di pensione a 55 anni)

nel 1945 arrivano i buoni e nascondosi nelle montagne iniziano a fare strage dei cattivi.

L'Italia è libera.

Durante il fascismo il popolo era libero di andare in pensione...
A soli 7 anni dalla fine dell'incubo, i nascituri del 1952 scopriranno in età avanzata che non avranno la pensione e che i soldi che hanno versato in oltre 35 anni di contributi sono serviti a soddisfare le voglie orgiastiche dei politici e dei dirigenti inps.

E come faranno i cocchi di mamma a partecipare ai festini senza le future pensioni? come farà la mammina a pagare secoli di università per poter dire finalmente mio figlio a 40 anni è un laureato disoccupato, si ma con 110 e lode. Scommetto che ha impiegato più tempo per fare gli approfondimenti...

Quindi i figli della resistenza non avranno la pensione, ma tanto l'ha messa quel criminale di Mussolini, ne possono fare a meno.

Ma l'italia non può finire solo per via della pensione e di fatto l'italiano non avrà nemmeno un lavoro.

Il progresso porta regresso. Tutto automatizzato e quel poco di lavoro rimasto prima va ai disabili (giusto), poi va ai carcerati, poi agli ex tossici o ex alcoolisti, ai  extracomunitari, ai gay, agli animalisti ed in fine alle persone normali. Ma aspettate ad esultare, i futuri contratti saranno a tempo determinato 3 mesi - 6 mesi - 1 anno e poi a casa da mammina... contenti? Cosi loro incassano gli stessi contributi e voi non avrete mai la pensione. Furbi i burocrati della resistenza.

Quindi dopo il cattivone niente pensioni e niente lavoro ... e se state male?

La sanità con il mascellone era gratuita. Eppure oggi negli ospedali "gratuiti" ci sono carnefici e macellai a curarti, mentre se hai soldi ti aspettano i medici migliori, le cliniche migliori, i farmaci migliori, esami specifici. E chi c'ha i soldi per queste cliniche? sempre loro i burocrati della resistenza.

Cavolo dai almeno i vostri genitori si saranno fatti una casa e poi sarà vostra.

Mussolini diceva che ogni famiglia ha il diritto alla casa,  ma come si permetteva questo pazzo.

La casa va tassata è giusto che con l'Imu ogni individuo debba pagare a vita un bene di sua proprietà.

Ma state scherzando e quei pazzi dei camerati nostalgici, vogliono il diritto alla casa, andrebbero arrestati. Apologia di pensiero.

Ma almeno con spirito di sacrificio, farete contenti a mammina. Per Mussolini il diritto allo studio era sacrosanto, un popolo colto è in grado di ribellarsi. Coglione li ha resi coldi. Erano bestie li ha trasformati in persone e si sono ribellati. I burocrati della resistenza non avranno di questi problemi. Oggi il livello di istruzione è ai minimi termini, i libri sono sempre più esosi e sono ricchi di foto e scarsi di contenuti. Ma loro li vogliono cosi. Pecoroni, cosi brucano nel piatto, infischiandosene delle buone maniere, davanti a programmi per celebrolesi come uomini e donne... e li vedi tutti con i cervelli clonati, porri di donne con 7kg di trucco che vanno dal fotografo a farsi il book fotografico. Se non ce l'hai sei out su facebook, anche i fermenti lattici vivi, vanno dal fotografo metti che diventano tronisti, possono aprire le cosce a tutto il mondo. Perché in quel caso agli occhi della mamma non sono zoccole, sono andate in un programma televisivo a trovare fortuna.

E mentre il lavaggio mediatico dei cervelli è in atto, i burocrati della resistenza vendono la nostra sovranità nazionale... ma che gli può fregare ai figli della resistenza, a loro basta sapere che belen ha messo le corna a corona.

Ma alla fine il dato fondamentale e che i padri della resistenza vi hanno resi liberi, liberi di camminare per strada ed abbracciare una picconata nel ventre, liberi di sederci in una panchina e ricevere una coltellata da uno che non fa sesso da 6 anni, liberi di pagare il pizzo per chiedere protezione ... per poi avere 3 minuti di stupore e poi indifferenza, quando scopriamo che il picconatore è libero, che l'accoltellatore aveva problemi psichici e forse sarà messo in libertà e che il boss appena arrestato sarà messo ai domiciliari in attesa di processo ed a breve uscira per decorrenza dei termini.

Eppure quel bastardo di Mussolini, ci aveva liberati dalla mafia, ci faceva dormire con le porte aperte, ci aveva dato ordine e disciplina, non aveva capito che se il popolo vive nel terrore , avrà paura e non avrà la forza di ribellarsi. basta guardare i peggiori tiranni della terra, sono osannati dal proprio popolo, proprio perché hanno paura. Ed è giusto che anche oggi sia cosi.


Caro Compagno riepilogando,  i tuoi idoli lottando ti hanno reso un Italia senza lavoro, senza pensione, senza sanità, senza casa, senza cultura. Ti hanno ridato la mafia, ti hanno messo in libertà i peggiori delinquenti, ti stanno togliendo ogni singolo diritto, ma malgrado tutto ciò tu fiero e baldanzoso vai ai festini elettorali fatti con i tuoi soldi e con il pugno chiuso saluti i tuoi carnefici.

Figli della resistenza, il passo successivo è l'espianto degli organi, vogliono vendere il nostro patrimonio artistico alle lobby.

3-2-1 Gossip del giorno Lady gaga in giro in biancheria...


Francesco Capizzi
Coordinatore per la regione Sicilia
Movimento Fascismo e Libertà - Partito Socialista Nazionale

lunedì 1 luglio 2013

Siciliani popolo di evasori... o forse vittime?

Il titolo può sembrare strano, ma in realtà non lo è.

Proprio nel giornale di Sicilia di domenica 30 giugno 2013, si parlava di evasione ed i siciliani sono al primo posto in classifica.

La fonte è la serit, che malgrado emette le cartelle esattoriali non riesce ad incassae nemmeno il 7%, fra le città al primo posto c'è Catania ed a seguire c'è Palermo.

Ma allo stato non importa il perché, per loro sono solo evasori.

I siciliani non è che non vogliono pagare le tasse, non possono. Sono con l'acqua alla gola e se devono scegliere se mangiare o pagare le tasse, scelgono la prima.


Ma lo stato vessa e tartassa solo il cittadino onesto, quello che ha un impiego regolare, quello che ha una partita iva o il libero professionista. Tutto il resto è invisibile al sistema.

Ma allora perchè blaterano tanto sulla lotta all'evasione? Perchè fanno studi di settore se poi ci sono gli invisibili al sistema. Tutte le forze dell'ordine trattano come delinquenti i proprietari di attività commerciali, che oltre le tasse si sorbiscono mega multe e denunce penali per cose di poco conto. Eppure basta guardarsi intorno per vedere fruttivendoli, pescherie, griglie, parcheggiatori, bancarelle con merce contraffatta... Tutti abusivi, tutti che non versano 1 € di tasse, ma che poi richiedono sussidi, case popolari, social card. Si fingono poveri, ma poi camminano con auto costose e fanno la vita da signori il tutto a nero.

Quindi i siciliani onesti quelli a cui arrivano le cartelle esattoriali, non sono evasori, ma sono eroi perché in questa giungla di ingiustizie e diversità di trattamento, loro con le loro tasse mantengono lo stato, i politici corrotti, le forze dell'ordine (che in certi casi avvertono gli abusivi in caso di controlli), il precariato e tutto il marciume che attanaglia la nostra Sicilia.

Se lo stato eliminerebbe l'abusivismo il lavoro per la gente onesta aumenterà e potrebbero pagare le tasse come giusto che sia, invece le forze dell'ordine coprono gli abusivi in cambio di qualche regalia.

Se non fosse che le banche sono in mano alle lobby giudaico massoniche, l'unica soluzione per la lotta all'abusivismo è la moneta elettronica. Se non hai una partita iva non puoi avere un pos ed a quel punto gli abusivi si attaccano e forse se i politici si mettono una mano sulla coscienza le tasse potranno diventare eque.

Ma per fare questo passo ci vuole un governo fatto da gente onestà che non scende a compromessi con lobby  e mafiosi di ogni risma. Ed oggi solo un movimento  ha dimostrato la sua coerenza e la sua onesta dal 1991 ad oggi ed è il Movimento Fascismo e Libertà.

Con noi ci sarebbe la meritocrazia, i lavori pubblici spetterebbero a chi lavora, i lavativi a casa. Gli abusivi svanirebbero e la legge sarebbe fatta applicare.

Alle prossime elezioni a voi la scelta, votare i soliti ladroni o il nuovo che avanza.

Francesco Capizzi
Coordinatore per la regione Sicilia
Movimento Fascismo e Libertà - Partito Socialista Nazionale

lunedì 10 giugno 2013

La bufera si abbatte sulla movida. la mia soluzione per il conflitto fra gestori e residenti




Dopo anni di anarchia a Palermo  scoppia il caso movida. Il menefreghismo della passata amministrazione ha fatto si che in ogni parte del centro storico nascessero piccoli e medi locali con scarse o nulle autorizzazioni e la mancanza di controlli ha scatenato  la concorrenza invasiva che ha creato un enorme inquinamento acustico scatenando l'ira dei residenti. Residenti che oggi non vogliono sentire ragioni e si sono uniti in un associazione che punta il dito verso le attività notturne, mettendo nel calderone abusivi e non.

Occorre fare una premessa a tutto questo e bisogna partire dagli anni 90.
(mi scuso in anteprima  se mi dilungo, ma la problematica è ampia)

Paradossalmente in quei anni avevamo lo stesso sindaco che abbiamo oggi.

Ricordo che ero ragazzino e mio padre gestiva un attività di produzione abbigliamento da lavoro proprio al centro storico, a quei tempi esistevano soltanto dei piccoli night club fuori dal centro storico. Durante quel periodo noi chiudevamo alle 17,30 in inverno ed alle 18,30 in estate, perché con il buio iniziava il coprifuoco. Scippi e rapine erano all'ordine del giorno, le piazze erano senza illuminazione e da molte persiane fuoriuscivano le prostitute. Erano anni duri per Palermo, anni dove la mafia pesava sulla città come un macigno ed il muro dell'omerta era altissimo.

Orlando ebbe la brillante idea di dare le licenze facili a tutti coloro che intendevano aprire un attività notturna al centro storico. Nascono locali che hanno fatto la storia di Palermo ed hanno fatto nascere il concetto della musica live. Grazie a questa iniziativa si ravvivarono le piazze e le vie e  nei mesi estivi fece nascere il caffè concerto, la città era sempre in festa. A quei tempi si poteva suonare all'interno dei locali in inverno ed all'esterno solo nei mesi estivi ed a tutti quelli che aderivano al caffè concerto il comune pagava la siae.

A quei tempi al centro storico le case costavano pochissimo, nessuno voleva venire al centro storico per la paura di essere scippati e malmenati eppure dopo l'apertura di questi locali i proprietari di quelle case sono riuscite ad affittarle agli universitari. Col passare degli anni il centro storico si è popolato ed il prezzo delle case è lievitato, par fare un esempio un appartamento di 200mq è stato venduto nel 2000, 80.000.000 di lire, nel 2010 è stato venduto 480.000€ e questo e solo un esempio. Molte persone si sono arricchite con il centro storico, hanno comprato catapecchie, hanno ottenuto i contributi della comunità europea a fondo perduto e si sono fatte mega regge, chi ha frazionato appartamenti da 11 vani in 11 monovani e li affittati a 500 € al mese, eppure si lamentano per la movida.

Ma cosa accadrebbe se i locali chiuderebbero i battenti?  NIENTE

I residenti non hanno capito che il vero problema di palermo sono gli abusivi e l'amministrazione comunale. 

Di fatto basterebbe fare applicare le leggi già esistenti per risolvere il problema, ma ci vuole un amministrazione con le palle e quella attuale non ce l'ha, è troppo legata a quella politica clientelare che perderebbe un enorme bacino di voti se inizierebbe a far rispettare le leggi.

Per dimostrare la mia tesi, bisognerebbe chiudere tutte le attività per un paio di giorni, ma ci sarebbe un enorme danno economico per la città oppure si potrebbe far pianificare a tutti i gestori le ferie la stessa settima, cosi solo i residenti si renderebbero conto che il vero problema non sono i locali. Di fatto la loro scarsa competenza delle normative mette abusivi e non sullo stesso piano.
Ed il guaio che il comune ha dato voce al loro delirio.

Nasce cosi la nuova ordinanza del Sindaco Orlando che con un colpo di spugna cancella le autorizzazioni e mette sullo stesso piano  locali in regola ed abusivi, locali all'aperto e locali al chiuso.

Ordinanza comunale

Questa ordinanza permette di fare musica a livelli bassissimi durante la settimana fino a mezza notte e solo il venerdì ed il sabato fino all'una di notte, ma allo stesso tempo vieta anche a chi ha speso dei soldi per insonorizzare il locale ed ha fatto fare delle perizie fonometriche di fare musica all'interno dei propri locali. Persino la filodiffusione è proibita. Automaticamente spegnendo la musica i locali si svuotano e nasce il crollo economico. L'ordinanza inoltre dopo la mezzanotte vieta la vendita d'asporto di birre o vini in bottiglia e lattine.

E mentre il comune si scaglia contro i locali per fare rispettare l'ordinanza, continua a ignorare gli abusivi che continuano incontrastati la propria attività. Quindi i residenti hanno perso la loro battaglia, continueranno a sorbirsi la musica assordante della vucciria e di ballarò, continueranno a sorbirsi le macchine con 10000watt di impianto perché le aree pedonali sono aperte alle auto perchè nessuno le controlla. 

Ma cosa si aspettavano da un sindaco che come unico obiettivo della sua campagna elettorale era il salvataggio della gesip e durante il suo primo anno di mandato non ha fatto altro che pensare alla loro riassunzione. Niente di strano se non fosse che un buon 70% di questi operai non ha mai lavorato pesando gravosamente sulle casse comunali e di conseguenza sulle tasche dei contribuenti. 

Palermo è piena di abusivi, dalla vucciria a ballarò, nei mercati rionali o sparsi per la città. Ovunque ci sono abusivi che vendono pesce, frutta, pane,griglie all'aperto che arrostiscono carne senza la minima autorizzazione, sotto il sole o la pioggia, con evidenti carenze igienico-sanitarie. Eppure nessuno vede niente colonne di fumo degli stigliolari, ma nessun vigile vede o sente l'enorme quantità di fumo e la puzza che emana.

Ma arriva la smentita dell'assessore. Lui asserisce che sanno che alla vucciria c'è abusivismo, sanno che c'è spaccio di droga, ma visto che i vigili hanno paura non possono fare nulla. Le sue parole sono di una gravità assoluta, perché creano un precedente. Se un altra piazza si rompe le scatole di questa situazione, assume quattro delinquenti li mette in piazza e crea uno stato di terrore per le forze dell'ordine a questo punto possono evitare di fare scontrini e quello che spendono per i delinquenti lo risparmiano di tasse. Ed i residenti si attaccano.

Video Assessore Di marco

Le sue affermazioni fanno il giro della rete e quando i giornali iniziano a fare pressioni lui ai microfoni di radio time dice che alcuni commercianti sono entrati a casa sua ed hanno rubato queste immagini. A casa sua? i commercianti sono andati all'assessorato attività produttive, non è casa sua, è proprietà del comune di palermo e quindi dei palermitani, ed essendo che ricopre una carica istituzionale a mio avviso dovrebbe dimettersi. Ma figuriamoci le poltrone sono dotate di attack, valgono troppo. E quindi parte l'ennesima provocazione vuole fare una assemblea pubblica dove mette da un lato gli abusivi, da un lato i commercianti e dall'altro lato i residenti per fare insieme le nuove regole e come ponzio pilato se ne lava le mani. Praticamente mette sullo stesso piano abusivi e commercianti.
di-marco-sulla-movida-miei-dichiarazioni-fraintese 

intervista dell'assessore Di marco ai microfoni di Radio Time

Ma caro sindaco, basterebbe fare applicare le leggi.

Un abusivo per legge non deve esistere o si adegua o chiude. Come vogliamo garantire la lotta all'evasione se manteniamo gli abusivi e penalizziamo le attività? 
Se mettiamo dei dissuasori nelle piazze pedonalizzate le auto non entrano, oppure si potrebbe risolvere il problema con le telecamere, tutte le auto che entrano vengono immortalate e multate, cosi i vigili non rischiano ed i palermosauri si adeguono a suon di multe ed il comune fa cassa.

 Se io fossi il sindaco di palermo risolverei la questione in questa maniera.

A) Darei un termine agli abusivi di 30 giorni per mettersi in regola, dopo di che passerei la città al setaccio.
B) Divieto assoluto di fare musica all'esterno dei locali nei mesi invernali, concessione temporanea "caffè concerto" solo nei mesi estivi e fino ad un certo orario 
C) Divieto assoluto a chi fa musica nei locali privi di autorizzazione.
D) Il comune non dovrebbe concedere più licenze per nuovi locali notturni  se la loro quadratura è inferiore a 50mq. 
E) L'occupazione di suolo pubblico può essere concesso su un area antistante al locale non superiore al 50% della grandezza del locale interno e comunque non superiore ai 70 mq
F) Il comune dovrebbe delimitare gli spazi con fioriere comunali, cosi da poter identificare immediatamente eventuali abusivi.
G) Emanerei un piano regolatorio, dove i gestori dovranno vendere le birre da 66cl ad un prezzo non inferiore a 3,50€ e quelle da 33 cl ad un prezzo non inferiore a 2€, il vino a bicchiere prezzo minimo 3€, bottiglia 15 €, cocktail's prezzo minimo 4,50€. Divieto assoluto di vendita di bottiglie intere di superalcolici. 
(il problema di palermo sono tutti questi abusivi che vendono la birra a 1€, il prezzo seleziona. Se la birra o gli alcolici in genere costano poco ne bevono di più, questo si traduce in maggiore possibilità di incidenti, maggiore possibiltà di risse, e maggiore quantità di urina, ed essendo che chi vende la birra a basso prezzo è abusivo o quasi, non ha bagno e di conseguenza gli incivili urinano per strada, vomitano per strada, urlano e schiamazzano per strada. ed è per questo che il prezzo è fondamentale)
H) Eliminazione di tutti i camioncini che fanno panini e vendono bevande nelle ore notturne. In assenza di servizi igienici pubblici non possono esistere.

Queste sono le minime basi di convivenza civile, fra residenti e gestori.

Bisogna capire che la movida è anche turismo, in tutte le città marinare c'è la movida come supporto. Serve a far girare l'economia, i vecchietti che vengono a visitare i monumenti camminano con la colazione a sacco e la sera vanno a letto presto, hanno quei 4 soldi della pensione e se li devono fare bastare per tutta la vacanza. Il turista giovane vuole divertirsi e se parte con 1000 € in tasca se li spende fino all'ultimo centesimo se si diverte, perchè non sa se in futuro potrà ritornare e si crea un indotto economico, ma non solo quando ritorna al suo paese fa pubblicità. Oggi i turisti vengono e quando rientrano dicono, mare bellissimo, città sporca, monumenti chiusi, chiese chiuse, movida pietosa, sempre che non se ne va intossicato a causa dei locali abusivi e non ci mette più piede.

Non sentiamoci Cittadini europei solo perché ospitiamo il Gay pride. Cerchiamo in primis di civilizzare la nostra città cercando un compromesso per vivere civile.

Con affetto.
Francesco Capizzi 
Coordinatore per la regione Sicilia
Movimento Fascismo e Libertà - Partito Socialista Nazionale
www.fascismoeliberta.info