lunedì 1 luglio 2013

Siciliani popolo di evasori... o forse vittime?

Il titolo può sembrare strano, ma in realtà non lo è.

Proprio nel giornale di Sicilia di domenica 30 giugno 2013, si parlava di evasione ed i siciliani sono al primo posto in classifica.

La fonte è la serit, che malgrado emette le cartelle esattoriali non riesce ad incassae nemmeno il 7%, fra le città al primo posto c'è Catania ed a seguire c'è Palermo.

Ma allo stato non importa il perché, per loro sono solo evasori.

I siciliani non è che non vogliono pagare le tasse, non possono. Sono con l'acqua alla gola e se devono scegliere se mangiare o pagare le tasse, scelgono la prima.


Ma lo stato vessa e tartassa solo il cittadino onesto, quello che ha un impiego regolare, quello che ha una partita iva o il libero professionista. Tutto il resto è invisibile al sistema.

Ma allora perchè blaterano tanto sulla lotta all'evasione? Perchè fanno studi di settore se poi ci sono gli invisibili al sistema. Tutte le forze dell'ordine trattano come delinquenti i proprietari di attività commerciali, che oltre le tasse si sorbiscono mega multe e denunce penali per cose di poco conto. Eppure basta guardarsi intorno per vedere fruttivendoli, pescherie, griglie, parcheggiatori, bancarelle con merce contraffatta... Tutti abusivi, tutti che non versano 1 € di tasse, ma che poi richiedono sussidi, case popolari, social card. Si fingono poveri, ma poi camminano con auto costose e fanno la vita da signori il tutto a nero.

Quindi i siciliani onesti quelli a cui arrivano le cartelle esattoriali, non sono evasori, ma sono eroi perché in questa giungla di ingiustizie e diversità di trattamento, loro con le loro tasse mantengono lo stato, i politici corrotti, le forze dell'ordine (che in certi casi avvertono gli abusivi in caso di controlli), il precariato e tutto il marciume che attanaglia la nostra Sicilia.

Se lo stato eliminerebbe l'abusivismo il lavoro per la gente onesta aumenterà e potrebbero pagare le tasse come giusto che sia, invece le forze dell'ordine coprono gli abusivi in cambio di qualche regalia.

Se non fosse che le banche sono in mano alle lobby giudaico massoniche, l'unica soluzione per la lotta all'abusivismo è la moneta elettronica. Se non hai una partita iva non puoi avere un pos ed a quel punto gli abusivi si attaccano e forse se i politici si mettono una mano sulla coscienza le tasse potranno diventare eque.

Ma per fare questo passo ci vuole un governo fatto da gente onestà che non scende a compromessi con lobby  e mafiosi di ogni risma. Ed oggi solo un movimento  ha dimostrato la sua coerenza e la sua onesta dal 1991 ad oggi ed è il Movimento Fascismo e Libertà.

Con noi ci sarebbe la meritocrazia, i lavori pubblici spetterebbero a chi lavora, i lavativi a casa. Gli abusivi svanirebbero e la legge sarebbe fatta applicare.

Alle prossime elezioni a voi la scelta, votare i soliti ladroni o il nuovo che avanza.

Francesco Capizzi
Coordinatore per la regione Sicilia
Movimento Fascismo e Libertà - Partito Socialista Nazionale

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